Agnone- Seduta fiume in consiglio comunale: Dibattito stretto e con qualche scintilla fino alle ore 23.00, su variazioni e assestamento di bilancio 2017

Maria Carosella
02/08/2017
Attualità
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Ieri sera, Consiglio Comunale presso Palazzo San Francesco di Agnone. Il consiglio doveva iniziare alle ore 18.30, ma c’è stato un ritardo. Il via alla discussione alle ore 19.00 e si e’ protratto fino a tarda ora.  Quello degli orari delle riunioni politiche e' un problema annoso, sempre dibattuto in particolare al femminile, purtroppo mai risolto Uno dei motivi della scarsa presenza delle donne in politica,è anche questo.

La sala consiliare quasi vuota,  con pochissimi cittadini ad assistere.
 La scarsa partecipazione pone dubbi sul reale interesse dei cittadini alla democrazia partecipata. I consigli comunali sono un momento di sintesi politica importante, dove si operano scelte che ricadono all’interno delle case di ogni singolo cittadino. Probabilmente si preferisce il sentito dire , o il riferito ad una attenta e vigile e diretta partecipazione

Il consigliere del gruppo politico di minoranza Nuovo Sogno Agnonese, Saia Daniele , prima di iniziare la discussione su i vari punti dell’odg, ha posto alla maggioranza un problema riguardante un comunicato stampa della maggioranza stessa , il cui merito era su un gruppo di lavoro neo costituitosi ad Agnone , pro ospedale Caracciolo.

 Nel  comunicato l’amministrazione si interrogava circa l’utilità della costituzione di un altro comitato civico a difesa dell’ospedale,, visto che ne esistono altri, facendo anche riferimento alle persone che lo compongono che erano fino a poco tempo fa , parte integrante dei vecchi comitati.
 Saia ha affermato che come gruppo politico non condividevano i contenuti di quel comunicato e ribadiva la necessità del rispetto delle regole democratiche  I comitati civici, le associazioni, i partiti politici sono espressione democratica della società civile e sono organismi atti ad estendere i livelli di democrazia e partecipazione.

 Il consigliere Saia ha posto quesiti  anche sulla società polisportiva Olympia Agnone,riferendosi  ai “sentito dire” circa eventuali epurazioni nei confronti di alcuni membri  del vecchio gruppo dirigente della polisportiva  e agli annunci  su di un ipotetico arrivo di un nuovo presidente, imprenditore  che doveva  arrivare da fuori Agnone.

 Scarano,capogruppo di Agnone Identità e futuro,  su questo ha ribadito ancora una volta  l’assenza del coinvolgimento, da parte della maggioranza, della sua parte politica nei rapporti con i comitati civici,la cui nascita e partecipazione e’ del tutto legittima, ma serve un ordinamento tra maggioranza e minoranza per il confronto, visto che si tratta di diritti di cittadinanza, perciò di tutti
 

Il Sindaco Lorenzo Marcovecchio ribadiva che il comunicato in questione era stato fatto perchè alcuni membri che  compongono il gruppo di lavoro pro Caracciolo, hanno fatto pesanti accuse all’amministrazione, addirittura, la stretta collaborazione con i comitati civici,è stata definita come propaggine dell’attuale amministrazione, un assessorato esterno. Sulla Polisportiva ha elencato i quattro componenti della dirigenza pro tempore, a dimostrazione che nessuna spartizione o faziosità politica da parte loro e' stata applicata alla società sportiva

All’ordine del giorno, le variazioni e  l’assestamento del bilancio 2017, relazionate ancora una volta dalla funzionaria e non dall'assessore al Bilancio Amicarelli,

 La variazione sostanziale sul bilancio è  riferita al contributo economico  erogato ai comuni impegnati nell’accoglienza dei richiedenti asilo, 85.000 euro per il comune di Agnone, che per scelta politica  andrà ad integrare il finanziamento regionale previsto dal bando a cui il comune di Agnone ha partecipato per il rifacimento dello stadio

Su questo punto  si e’ aperta una discussione con il consigliere Scarano che chiedeva lumi su come si era giunti alla determinazione di finalizzare i proventi dagli immigrati al rifacimento dello stadio, e se non si fossero valutate altre soluzioni.
Interessante e quanto mai  discutibile punto. La domanda che molti cittadini  fanno è : "Ma i rimborsi che il comune ottiene per i migranti non dovrebbero essere finalizzati a iniziative di inserimento e integrazione dei migranti stessi?"  I comuni in ogni caso hanno la possibilità di scegliere come utilizzare tali risorse che entrano nelle casse comunali. 

 Sull’assestamento del bilancio la discussione si e’ fatta accesa, mancano 70.000 euro per il raggiungimento del pareggio di bilancio , che saranno esigibili nel momento in cui il comune vende la legna da ardere dei boschi

.Inoltre nell'assestamento rientrano i 50.000 euro circa provenienti  dallo stato di calamita richiesto dall'amministrazione Carosella , per gli eventi verificatesi il 7 marzo 2015 .  Una ulteriore entrata nelle casse comunali agnonesi, va ad assestare il bilancio deriva dai cosiddetti certificati bianchi, per  l'efficientamento energetico, operato sempre dalla precedentemente amministrazione,di circa 6000 euro a semestre e per la durata di 5 anni. 

Anche qui la discussione si e’ ampliata e alcuni animi si sono alquanto accalorati, tirando dentro la discussione l'organizzazione  fatta dall' Amministrazione del compianto Sindaco Carosella sulla raccolta differenziata nell’area vasta. Organizzazione prevista carente, afferma l'attuale amministrazione, con i poker, insufficienti per il numero dei residenti dell'area vasta e la mancanza di raccoglitori per i residui umidi,  perchè non tutti hanno gli animali domestici o fanno il compostaggio.

 Saia ha rimarcato che l'attuale amministrazione agisce e opera solo su progetti , finanziamenti,  programmati e ottenuti  dalla giunta Carosella, ma secondo il consigliere, l'attuale amministrazione lo fa male e a rilento, perchè dopo un quarto di consiliatura non hanno , a suo dire, prodotto o portato a compimento un progetto ideato e pensato e realizzato da loro. Il Sindaco Marcovecchio , per tutta risposta, affermava che dell’amministrazione Carosella , hanno ereditato sicuramente il bene, ma certamente anche il male.

 Sono seguite le relazioni programmatiche dei vari assessori.

L'assessore alla Sanità, Amicarelli ha riferito il lavoro che si sta facendo su vari progetti: l'organizzazione di  corsi OSS, un centro Ram per i bambini autistici,  un progetto per un i politraumatizzati e alcuni  aggiornamenti sul Caracciolo:  E' stata attivata la telemedicina per la radiologia, si progetta di renderla esecutiva anche per la cardiologia,il servizio  dialisi probabilmente sarà situato sul 4° piano del nosocomio, il PS sarà  un vero pronto soccorso e non un primo soccorso, ma i medici che dovevano essere inizialmente 11, poi 6, non arrivano, ma per oggi era previsto l'arrivo di un anestesista, e si poteva dare corpo agli interventi in day surgery. Altra notizia, sono arrivati 4 nuovi ausiliari. Si è chiesto anche l'ampliamento dei posti letto dell'Osservazione

 L’assessore ai lavori pubblici Linda Marcovecchio ha riferito sui progetti in itinere come il  polo scolastico, affermando che i lavori stanno procedendo, il  rifacimento di alcune strade interpoderali, i lavori per il recupero delle perdite idriche. Ha affrontato il progetto del piano regolatore e l'insorgere di una questione legata al dissesto idrogeologico di alcune zone agnonesi. Molti i progetti, sullo stadio, i campetti da tennis, un progetto legato all'efficienza  energetica, i depuratori e altro. Anche sul versante della cultura ha ricordato la data del 3 Agosto per l'edizione di Cammina Molise 2017, che partirà da Agnone e sarà contraddistinto dall’attraversamento delle terre dell’Alto Molise, percorrendo la valle del Verrino e visitando paesi importanti per artigianato e storia, e del Molise Centrale, attraversando paesi e colline comprese tra i tratturi Castel di Sangro-Lucera e Celano-Foggia. Inoltre il progetto sulla biblioteca comunale, molto frequentata dai giovani, la Summer School ed altro.

Successivamente le relazioni degli altri assessori e un dibattito, tra maggioranza e minoranza alquanto stretto, interessante e con qualche scintilla

.Saia ancora una volta   rimarcava l'assenza di un progetto complessivo di  sviluppo territoriale,e l'assenza di quella spinta propulsiva che aveva reso Agnone capofila e all'avaguardia, non solo molisana,ma nazionale, su più versanti, e a dimostrazione riferiva del progetto sull'efficientamento energetico e l'alter energy. La seduta si è chiusa alle ore 23.00 circa. Ancora una volta a dimostrazione che la politica non aiuta le donne a conciliare i tempi dell'impegno civico con la vita privata

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