Agnone - Lettera aperta di Nunzia Zarlenga: "Residence per anziani “Tavola Osca”:una bella realtà!"

Nunzia Zarlenga
23/09/2017
Territorio
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Riceviamo e volentieri pubblichiamo:

"Ho una carissima e amatissima parente che è ospite della residenza per anziani “Tavola Osca”, in Agnone,di proprietà del Sig.Esterino Policella che la gestisce insieme ai suoi figli. La struttura è nuovissima ed è praticamente in una zona centralissima del paese,a pochi metri dall’ospedale per intenderci. Insieme agli altri componenti della mia famiglia ci rechiamo ogni santo giorno nella struttura, due volte al giorno,quindi abbiamo potuto renderci conto realmente di come funzioni. Il nostro giudizio non può che essere positivo:è sempre tutto pulito e in ordine,le camere sono confortevoli ,ognuna dotata di bagno personale e televisore e gli ospiti sono seguiti regolarmente a livello medico, dal bravo Dott.D’Andrea che si occupa e preoccupa del loro stato di salute Ma quello che conta più di ogni altra cosa è il modo in cui il personale tutto assiste gli ospiti:sempre col sorriso,gentili,disponibili e con una pazienza e affettuosità che va ben oltre il dovere professionale. Per quanto mi riguarda sentire un’operatrice che si rivolge ad un anziano chiamandolo “Tesoro” vale più di qualsiasi altra valutazione, vedere che anche la cuoca va a rendersi conto personalmente del gradimento del vitto e si intrattenga chiacchierando con loro amabilmente è più di un biglietto da visita…che dire,non posso che provare stima e gratitudine per tutti. Con questo breve scritto voglio ringraziare di cuore a nome di tutta la mia famiglia, Myriam, Monica, Lucia, Giuseppina, Melissa e Angela per il modo in cui svolgono il loro pesante e delicato lavoro. Il nostro ringraziamento va anche,ovviamente,allo stesso Esterino e a suo figlio Mauro,sempre presenti e disponibili a qualsiasi esigenza gli si prospetti e fattivi nella risoluzione immediata delle piccole problematiche che possono presentarsi. Avrei potuto fare a meno di scrivere quello che vi sto raccontando,ma lo sapete,io dico quello che penso senza remore:su questa struttura avevo sentito pareri non piacevoli per cui ho tenuto doppiamente gli occhi aperti,ma mi sono resa conto che erano solo pettegolezzi e maldicenze basate sul nulla e sulla cui analisi,sinceramente,non mi sento di perdere neanche un secondo: io guardo i fatti! Il pericolo delle chiacchiere infondate è che si propagano come l’erbaccia:difficili da estirpare e da fermare. Al contrario,dopo essermi resa conto di come funziona, volevo portare la mia diretta testimonianza che,mi ripeto,non può che essere di apprezzamento . Mi auguro che la struttura cresca e non solo perché siamo un paese,anzi un territorio,di “vecchi” e ne avremo bisogno in molti,ma anche perché sostenerla significherebbe farla conoscere,incrementarla e favorire la nascita di altri posti di lavoro e perché riconoscere un lavoro ben fatto è sacrosanto. Altri parenti degli ospiti della struttura,con cui avevo manifestato l’intenzione di scrivere questo commento mi hanno incoraggiata e approvato,non ne faccio i nomi per rispetto della privacy e perché, se credono,possono trovare il modo di condividere e portare la loro testimonianza…tanto per dire che non sono la sola a pensarla così. Concludo augurando buon lavoro a tutte quelle persone che per lavoro si occupano degli anziani,in qualsiasi struttura lavorino,in qualsiasi paese si trovino e lo fanno mettendoci il cuore:grazie per aiutarci ad assistere i nostri nonnetti non dimenticando che oltre ad essere “ospiti” restano persone a cui un gesto affettuoso fa molto meglio di qualsiasi farmaco!"

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