Continuano ad arrivare presso la nostra redazione segnalazioni dagli operatori del settore agricolo per i continui danni subiti a causa dell'alto numero di ungulati presenti su tutto il territorio molisano che provocano vere e proprie devastazioni ai danni dell'agricoltura, della zootecnia con gravi risvolti sull'economia delle aziende agricole.
Dopo gli appelli ad intervenire giunte dal territorio altomolisano, oggi la petizione degli agricoltori di Trivento CB,indirizzata a tutti gli organi istituzionali competenti nonchè al consigliere regionale con delega alla caccia,Cristiano Di Pietro. La petizione chiede un intervento immediato, non più procastinabile "non di eradicare la popolazione dei cinghiali, ma di ridurre drasticamente iI numero di essi in modo tale che il territorio agricolo molisano subisca meno danni possibili"
Di seguito la petizione:
"Al Presidente della Giunta regionale del Motise
Al Presidente della Provincia di Campobasso
Al Consigliere regionale Cristiano di Pietro
Al Prefet[o di Campobasso oggetto:
Petizione per danni all'agricoltura per la presenza di un numero considerevole di cinghiali nel Comune di Trivento
Da anni le rilevanti criticità determinate dai danni causati all'agricoltura e alla zootecnia da alcune specie di fauna selvatica, soprattutto dei cinghiali, hanno assunto dimensioni allarmanti, con gravi ripercussioni sullo svolgimento dell'attività agricola e sui bilanci economici delle aziende. In più occasioni le Istituzioni sono state invitate ad affrontare ed a risolvere il problema, ma senza mai ottenere risposte soddisfacenti. Nonostante i molti attestati di solidarietà ricevuti in tutte le occasioni di confronto e gli impegni assunti dai rappresentanti delle Istituzioni, il fenomeno dei danni provocati dalla fauna selvatica alle produzioni agricole e zootecniche continua ad avere i connotati di una vera e propria emergenza. In queste settimane, ad esempio, i produttori viticoli lamentano gravissimi danni ai vigneti causati da cinghieili, che continuano a branchi ad imperversare per le campagne notte e giorno.
Non meno gravi sono i continui incidenti stradali che met[ono a repentaglio f incolumità dei conducenti e dei trasportati, non ultimo quello awenuto pochi giorni fa a Trivento in contrada Montelungo. L'attuale gestione della fauna selvatica non funziona. I singoli agricoltori o allevatori, di fatto, sono lasciati soli a fronteggiare il fenomeno che ha assunto dinrensioni preoccupanti. Gli agricoltori con il loro lavoro salvaguardano il territorio e l'ambiente e meritano rispetto ed attenzione per la loro attività e per le loro esigenze imprenditoriali.
Tutto ciò premesso i sottoscritti cittadini di Trivento chiedono agli organi competenti di fare in modo, non di eradicare la popolazione dei cinghiali, ma di ridurre drasticamente iI numero di essi in modo tale che il territorio agricolo molisano subisca meno danni possibili Chiaramente quali mezzi e strumenti da mettere in campo spetterà agli organi competenti individuarli, ma essi non devono più essere promesse generiche e disattese, ma mezzi idonei e sufficienti a risolvere il problema lamentato. Si fa presente che in assenza di interventi immediati si è disposti anche a ricorrere amezzi giudiziari perché l'unione fa la forza Si chiede, infine, di essere ascoltati."
Nel pdf allegato all'articolo la petizione con raccolta firme