SPOPOLAMENTO, INTERVISTA AGLI STUDENTI DEL 'GIOVANNI PAOLO I'

La redazione
08/06/2010
Attualità
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AGNONE - Altomolise.net ha inteso ascoltare i promotori dell'evento ponendo loro qualche domanda. Capracotta, Castiglione: dove volete arrivare? "Siamo convinti che le politiche messe in atto sia dagli organi regionali che da quelli provinciali danneggino profondamente la nostra area, dato che la isolano dal resto della regione e così facendo danno un forte impulso al problema, già ben avviato, dello spopolamento. Inoltre occorre abbattere un altro grande ostacolo che impedisce da sempre, la convivenza tra i diversi paesi dell'Alto Molise-Vastese: il campanilismo. Competizione che acuisce il problema e non aiuta a risolverlo. Capracotta è stato l'incipit, Castiglione sarà la conferma. Ma non ci fermeremo qui. Il movimento continuerà a vivere e far sentire la propria voce anche negli anni futuri, fino a quando non riusciremo a trovare una certa stabilità che ci permetta di poter vivere il territorio in cui siamo cresciuti". Cosa vi contraddistingue dagli altri movimenti (unionisti o separatisti) nati in queste settimane? "Ciò che davvero ci interessa Š creare una comunità unica in cui nessun paese si senta escluso. Se per ottenere ciò è necessario staccarsi dal Molise e passare in Abruzzo oppure combattere per l'unificazione Abruzzo-Molise ben venga. Ma ciò non è il nostro obiettivo. Proprio per questo abbiamo intitolato l'iniziativa 'Progetto Alto Molise-Vastese Unito' proprio per sottolineare l'interesse affinchè la nostra area possa continuare a vivere degnamente". Chi proseguirà la vostra opera? "Durante l'incontro di Castiglione, noi ragazzi delle quinte, passeremo il testimone a quelli delle quarte, i quali si sono gi… mostrati molto interessati a portare avanti il progetto, dato che anche loro sono consapevoli delle esigenze della comunità". Insomma, anche qualche idea-proposta sul futuro politico di queste zone. "Data l'esiguo numero di abitanti complessivo dell'intera area, si parlava di abolire tutti i consigli comunali e di istituirne uno solo, con relativo unico sindaco, che potesse provvedere al benessere dell'intera comunità. Più che una proposta, questa è una provocazione. Ma pensandoci bene: ci sono comuni talmente piccoli che non hanno bisogno di proprie istituzioni. Ricordiamoci che come numero di abitanti non arriviamo ad eguagliare quello di un quartiere di RomA". Che fare alle prossime elezioni regionali? "Abbiamo discusso sulla possibilità di presentare una lista in Molise, chiamata A.M.V. (Alto Molise-Vastese) con candidato abruzzese, e una lista in Abruzzo, denominata sempre A.M.V. con candidato molisano. Pensiamo che ciò sia una bella provocazione per entrambi le regioni". Un messaggio per il futuro. "Ripetiamo il concetto: solo uniti possiamo andare avanti. Perciò iniziamo ad allagare i nostri confini ideologici per evitare di finire nel baratro".

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