Nonostante il Molise sia ancora una regione commissariata dal punto di vista sanitario, ora da 7 mesi esatti senza un commissario ad acta, da Roma arriva una buona notizia. Ed è riferibile al lavoro fatto dal precedente Governo Frattura perché riguarda l'anno 2017 quando il presidente della Regione era anche commissario ad acta della sanità. Il tavolo tecnico del MEF ha certificato il superamento della sufficienza per i Livelli Es- senziali di Assistenza da parte del Molise. Il ministero dell’Economia e Finanza ha assegnato 167 punti rispetto alla capacità di garantire i Lea al Molise per il 2017.
Un passo avanti rispetto al 2016 quando il punteggio era stato di 164. Un lavoro portato avanti dall'ex commissario della sanità con il supporto della Regione perché nel 2015 il Molise era tra le regioni inadempienti nell’erogazione dei Lea. Ossia quei servizi e prestazioni che devono essere garantiti in modo uniforme sull’intero territorio italiano dal Servizio Sanitario Nazionale, gratuitamente o dietro pagamento di una quota di partecipazione (ticket), con le risorse pubbliche raccolte attraverso la fiscalità generale (tasse).
"Un costante, progressivo miglioramento certificato dai ministeri, – ha dichiarato il Dg Asrem Gennaro Sosto – che dai 156 punti del 2015 ci porta ad un’adempienza piena per il 2017. Siamo contenti del risultato che seppur ancora “ufficioso”, dà ragione al lavoro svolto da Asrem, unica azienda regionale pubblica a contribuire, insieme alla Regione Molise, al risultato della Griglia Lea"