Agnone, l'integrazione passa per la Chiesa: arrivati i due parroci congolesi

S.E.R. Mons.Claudio Palumbo ha presieduto la cerimonia di insediamento dei Padri Caracciolini P. Cleophas Paluku Masudi e p. p. Jean Baptiste Kambere,

23/12/2018
Attualità
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Oggi alle ore 18 in San Marco il Vescovo di Trivento, S.E.R. Mons.Claudio Palumbo, Vescovo di Trivento, alla presenza di numerosi Chierici Caracciolini e dell'Arciptete Emerito, Don Alessandro Di Sabato, ha presieduto la cerimonia di insediamento dei Padri Caracciolini P. Cleophas Paluku Masudi, come Parroco di San Marco, e p. p. Jean Baptiste Kambere, come superiore della comunità Caracciolini di Agnone e Vicario Parrocchiale di S.Marco, Sant'Amico e San Biase, mentre legale rappresentante delle Parrocchie di San Marco, San Biase e Sant'Amico è stato insediato Don Onofrio Di Lazzaro.

La cerimonia è iniziata con la lettura delle bolle di nomina da parte del cerimoniere Vescovile, il rev.do Can. don Gigino Moscufo , che ha anche letto la bolla di nomina a Parroco Emerito di Sant'Amico di Don Lino Mastrangelo. Dopo di che i sacerdoti hanno prestato giuramento davanti al Vescovo e hanno firmato la loro accettazione, controfirmata dal Sindaco di Agnone, Avv. Lorenzo Marcovecchio, e dal Generale dei PP. Caracciolini, P. Teodoro O. Kalaw. Dopo di che P. Cleophas ha preso possesso della Sede Arcipreteale di San Marco.

Nell'omelia il Vescovo ha sottolineato la figura di Maria nel Magnificat e nell'incontro profetico con Elisabetta, in cui ella celebra la beata maternità di Maria come la Benedizione più alta di Dio nella storia, perché la sua maternità divina apre la storia dell'uomo alla vita eterna e cancella la storia di morte apertasi dal no dell'antica Eva che ha segnato l'umanità fino a quel momento, dichiarandola Arca della nuova Alleanza.

È la perfetta credente,Maria, che oggi ci interroga. Lei genera fisicamente il Cristo e lo accoglie nella Fede come la Parola fatta Carne, divenendo la prima discepola. Può essere questo un paragone da accostare a San Francesco Caracciolo, che oggi, dopo 1608, con i suoi figli spirituali torna qui in Agnone con una Casa Caracciolina. Il Vescovo ha ringraziato P.Raffaele Mandolesi,principale artefice del ritorno dei Padri ad Agnone, e ha rivolto un augurio di fedeltà al carisma del Fondatore ai due Padri Caracciolini insediatisi. Quindi in questo contesto ha ricordato, leggendo il passo relativo, l'episodio della nascita al cielo di San Francesco Caracciolo, il 4 giugno 1608. Un applauso lungo e caloroso ha accolto il discorso del Vescovo.

Al termine della celebrazione il Padre Generale P. Teodoro O. Kalaw ha ricordato il desiderio di San Francesco Caracciolo di aprire una Casa ad Agnone e ha presentato come un DONO di Natale alla Parrocchia di San Marco di una nuova comunità religiosa Caracciolina con P. Cleophas e P. Jean Baptiste, due buoni religiosi, che sicuramente faranno il bene della comunità. Quindi il sindaco Marcovecchio, ricordando anche la tristezza di questo giorno per la vicenda di Pina Orlando, ha dato il benvenuto ai nuovi Padri e ha ringraziato il Vescovo per aver ascoltato la richiesta dell'amministrazione Comunale e ha augurato buon Natale. Il Vescovo ha presentato alla fine anche P. Francois e P. Jean Pierre dei Missionari della Salette che prenderanno servizio a Trivento presso il Convento di Sant'Antonio, ha annunciato ad Agnone la presenza di un nuovo ordine di suore per la Pastorale, e ha ringraziato Don Alessandro Di Sabato oggi destinato ad incarico spirituale. Ha salutato poi tutti e ha dato la Santa Benedizione.

 

 

 

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