E mentre si attende il presidente della Regione Donato Toma, che risolva e dichiari ufficialmente qualcosa sulla crisi alla Regione, si risolve quella che fu la crisi di Capodanno al Comune di Campobasso. E quella che finora è stata la Giunta a 9 diventa a 8. Questo perché alla prova della fiducia Salvatore Colagiovanni, ormai ex assessore al Commercio, ha detto no al documento proposto dal sindaco Antonio Battista, firmato invece dagli altri 8 assessori. Che restano di fatto confermati come prima della crisi. Insomma un parziale rimpasto che si risolve con il defenestramento di chi si dice già pronto a candidarsi contro il sindaco che ha sostenuto fino al 2018, alle comunali che si svolgeranno a maggio.
Da un comunicato infatti si apprende che wuesta mattina il sindaco Antonio Battista ha riconfermato, attraverso la firma dei decreti di nomina, gli assessori Bibiana Chierchia, Lidia De Benedittis, Francesco De Bernardo, Pietro Maio, Stefano Ramundo, Maripina Rubino, Massimo Sabusco e Alessandra Salvatore, ognuno con le deleghe che aveva in precedenza. Giunta ricompattata dunque ad eccezione di Salvatore Colagiovanni che non farà più parte della squadra di governo. Vicesindaca resta Bibiana Chierchia. Una soluzione che garantirà la riconferma della candidatura del primo cittadino anche a maggio? Ne sapremo di più tra qualche ora. O forse dopo il 3 marzo, data delle già fissate primarie del Pd, che saranno l'ultimo test importante per il centrosinistra campobassano prima della consultazione elettorale.