Siamo in dirittura d'arrivo per l' apertura del nuovo polo scolastico dopo tante vicende dovute al ritardo sui tempi di consegna di fine lavori. Lavori partiti nel novembre 2015 con la giunta Carosella e terminati parzialmente nel 2019.
Per accelerare i lavori e vedere finita parte dell'opera progettata, ci sono state iniziative a supporto ad opera delle forze di opposizone agnonesi attraverso sit in ,coinvolgimento della stampa, interpellanze al capo dello stato Mattarella. E non ultimo abbiamo anche assistito, attraverso le TV private, ad uno spettacolo che faceva apparire Agnone e chi ci rappresenta degli incapaci incompetenti. E' vero che va di moda chiamare il Gabibbo, tutti i cittadini imbestialiti minacciano di chiamare il Gabibbo, come se i comici che fanno satira potessero in qualche modo risolvere i problemi, ma oramai tutto è spettacolo e se non c'è la televisione non si esiste
Domani 21 gennaio alle ore 8.30 si apriranno le porte del nuovo polo scolastico ai ragazzi delle scuole medie inferiori finora allocati presso l'Itis di Agnone. Il trasloco degli arredi e' stato compiuto con l'aiuto dei genitori degli alunni. La conferma della notizia viene dalla vicesindica Linda Marcovecchio che interpellata su di una eventuale inaugurazione "Inaugurazione in data da definire. Domani inizio lezioni" affemava.
Si apre una sola ala del nuovo polo scolastico, i lavori per il piano terra, nel progetto destinato ad accogliere i bambini della scuola d'infanzia,e la palestra per l'attività fisica sempre prevista nel progetto sono in alto mare. L' ala completata e' degna di una vera e sicura scuola, ma tutt'intorno c'è aria di cantiere aperto.
