Il progetto è firmato da WizartS.r.l.s., un’impresa sociale fondata da Daniela Re, insegnante specializzata in riabilitazione e potenziamento cognitivo, e Marco Tatarella, editore alla guida di 22Publishing: a selezionarlo e finanziarlo la Fondazione Cariplo per la quarta edizione del progetto iC – Innovazione Culturale. Un bell’esempio di interazione tra Terzo Settore e imprenditoria culturale. E citano, i due ideatori, riferimenti pedagogici importanti: da Maria Montessori a Bruno Munari, fino a Loris Malaguzzi, pionieri nel campo dell’apprendimento creativo. Ribadendo che la questione dell’arte non riguarda solo il senso del bello e dell’armonia: sono anche le capacità logiche, linguistiche ed espressive, insieme alla sensibilità e all’empatia, a venire stimolate.
Il nuovo album di figurine per bambini dai 7 agli 11 anni: si tratta di Artonauti. Le figurine dell’arte, il primo album in Italia e nel mondo totalmente dedicato alla storia dell’arte, e grazie al quale i più piccoli avranno l’opportunità di cominciare a imparare la materia divertendosi.
L’album, che sarà disponibile in edicola dal 15 marzo (costerà 3 euro, e insieme all’album ci saranno anche 3 pacchetti di figurine omaggio), non è soltanto una raccolta: è la storia di due bambini e un cane (Ale, Morgana e Argo) che compiono un viaggio nel tempo alla scoperta dei grandi capolavori dell’arte. Le figurine andranno a comporre dipinti, sculture, affreschi, svelandone i particolari. E la cosa interessante è che con il meccanismo dello scambio delle figurine a cui tutti abbiamo giocato, i bambini riusciranno a familiarizzare con le opere e con gli artisti. Oltre alle figurine, ci saranno anche piccoli aneddoti, giochi, indovinelli, e curiosità, in un viaggio che parte dalle grotte di Lascaux e attraverso gli egizi, i greci e i romani, arriverà fino al Novecento passando attraverso l’arte di Giotto, del Rinascimento (Botticelli, Michelangelo, Leonardo, Raffaello), degli impressionisti, di van Gogh.
L’album è composto da 64 pagine che contengono un racconto introduttivo, 28 illustrazioni, 65 opere d’arte, 20 quiz e indovinelli e 2 pagine di giochi. Per completare l’album occorrono 216 figurine. Ogni pacchetto contiene 5 figurine e una Twin Card. Collezionando tutte le 25 coppie di Twin Card, i bambini le mischieranno coperte per divertirsi con il tipico gioco di memoria, scoprendole due a due. Ciascuna coppia di carte “gemelle” raffigura un’opera d’arte contenuta nell’album.
Il titolo dell’album, Artonauti, vuole essere una sintesi tra le parole “arte”, “astronauti” (per identificare un viaggio avventuroso) e “Argonauti” (per evocare personaggi epici e i loro fantastici viaggi): una sintesi tra l’aspetto ludico e quello educativo che ogni gioco dovrebbe avere. Il progetto si basa infatti su tre principi fondamentali: il primo è che l’arte può essere alla portata di tutti, il secondo che il gioco, in particolare quello analogico quale è un album di figurine, rappresenta lo strumento didattico più valido ed efficace per i bambini, e il terzo che arte e creatività svolgono un ruolo fondamentale per lo sviluppo evolutivo dei bambini. Un gioco sociale, educativo e accessibile: il gioco delle figurine è da sempre uno dei più diffusi e apprezzati tra i bambini e, per sua stessa natura, è accessibile a tutti, riducendo le barriere di accesso e ampliando il pubblico potenziale dell’attività educativa. L’idea è nata dunque tenendo a mente gli elementi chiave della scoperta, del gioco, dell’apprendimento auto-costruttivo e dell’accessibilità.continua QUI