Dopo lo stanziamento di 220 milioni di euro per il Cis Molise deliberato dal Cipe nel corso dell’ultima seduta, si è insediato oggi a Palazzo Chigi il Tavolo Istituzionale permanente presieduto dal Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, che dovrà elaborare le strategie utili ad attuare il programma straordinario di valorizzazione e sviluppo della Regione Molise. Prende quindi avvio l’iter che porterà all’approvazione dei numerosi progetti proposti dal territorio: da comuni, associazioni, imprese, consorzi. A partire da oggi i componenti del Tavolo potranno effettuare le valutazioni delle proposte pervenute al fine di poter poi condividere quelle più strategiche e immediatamente realizzabili.
Le attività di ascolto del territorio e di raccolta delle proposte, necessarie per la definizione del Contratto Istituzionale di Sviluppo, sono affidate a Invitalia, che ne è soggetto attuatore.
“Dal Molise abbiamo avuto una risposta straordinaria - ha dichiarato il Presidente Conte - 350 proposte pervenute, di cui l’80 per cento dai Comuni, oltre 120 stakeholders. Numeri molto incoraggianti. I progetti riguardano principalmente interventi su infrastrutture e turismo, cultura e valorizzazione delle risorse naturali. In tempi record siamo riusciti a dare il via libera ai primi stanziamenti, del fondo gestito dal ministro Lezzi, con l’insediamento del Tavolo istituzionale. Il nostro obiettivo adesso è quello di approvare entro la fine di giugno, di concerto con le autorità locali, la graduatoria definitiva dei primi progetti”.
Spetterà al Tavolo, infatti, composto dai rappresentanti dei Ministeri competenti, di Invitalia, della Regione Molise, delle Province, dei Comuni di Campobasso ed Isernia, presenti oggi alla riunione, valutare il fabbisogno espresso dal territorio, elaborare le strategie per attuare il programma di sviluppo, coordinare tutte le azioni e mettere in campo le necessarie misure di accelerazione.
Da parte del Movimento 5 Stelle pieno sostegno a queste iniziative concrete di rilancio del territorio, con interventi e investimenti che abbiamo sempre sollecitato.
"Un impegno 'visibile' già grazie al metodo utilizzato, basato sulla condivisione di ogni decisione con il territorio. Il Presidente Conte più volte in questi mesi si è recato in Molise e per la prima volta nella stesura di un modello di crescita, la concertazione è alla base di tutto l'iter. Il metodo della partecipazione dal basso e non dei progetti calati dall'alto, il metodo del coinvolgimento del territorio, che ha sempre caratterizzato la politica del MoVimento 5 Stelle, inizia a dare i suoi frutti.
Il Molise ha risposto alla grande, con 316 progetti presentati da imprese grandi e piccole, associazioni di categoria, Università e dai Comuni, che riguardano principalmente interventi su infrastrutture e turismo, cultura e valorizzazione risorse naturali. Ma anche la cadenza temporale dell'iter è sorprendente in rapporto ad un piano d'interventi di tale portata. In poco più di tre mesi dalla prima visita in Molise, il presidente Conte ha già emanato il Decreto per il CIS e già siamo davanti a proposte concrete e fondi stanziati. Tuttavia aggiungiamo che l'impegno del Governo non si esaurisce con le prime risorse stanziate dal ministro Lezzi. Ci sarà infatti la possibilità, come ricordato dal Presidente Conte, di presentare ulteriori progetti con risorse che via via saranno messe a disposizione dai Ministeri.
In questi giorni notiamo che tutte le altre forze politiche cercano di intestarsi un ruolo nell'iter dei Contratti di Sviluppo, anche chi fino a ieri nutriva dubbi su questo piano e sull'operato del presidente Conte. Noi, intanto, andiamo avanti insieme al governo che sta prendendo per mano il Molise, per aiutarlo e farlo ricominciare a camminare".