Antigone e Cittadinanzattiva presentano il volume "Il camorfista: da criminale a criminologo" di Augusto la Torre. Coniando il neologismo: camorrista, ndranghetista e mafioso, Augusto La Torre uno dei più autorevoli collaboratori di Giustizia, narra con dovizia brutalità un tracciato di vita personale e criminale.
Uno scritto che vuole rappresentare la definitiva liberazione da un passato cupo.
Nei suoi anni di detenzione si è dedicato allo studio, conseguendo due Lauree, un master e attualmente risulta iscritto al Corso di Laurea in Socologia giuridica della devianza e del Mutamento sociale.
La cultura ancora una volta si rivela uno strumento di resistenza all'oppressione del carcere, oltre ad affermare una identità diversa rispetto a quella profondamente compromessa nelle vicende raccontate.