E' terminata, per ora prima del ricorso al Tar che si discuterà il 24 luglio, l'attività del punto nascita di Termoli. L'ultima donna incinta ricoverata, Romina Giannattasio, si è dimessa dall'ospedale San Timoteo. Lo stato di salute non lasciava intendere che il suo maschietto, a cui verrà imposto il nome di Noah, potesse nascere entro la mezzanotte. Lo hanno annunciato nel gruppo facebook "voglio nascere a Termoli" dove tante mamme, incinte e non, stanno organizzando una ulteriore protesta contro la decisione dei commissari per la sanità. La data più accreditata sembrerebbe essere quella del 21 luglio. Orario ancora da stabilire ma che verrà presto comunicato.
"La nostra Romina - sottolinea il post dell'amministratrice del gruppo Cinzia Ferrante- per il bene dei suoi bambini a casa e di quello che porta in grembo, ha deciso di dimettersi anche perché sono sparite anche quelle piccole contrazioni che aveva... Noah non sarà L113.... l'ultimo bimbo nato tale è il magnifico Liam, del quale abbiamo la foto sul gruppo... Due bambini uguali ma che per un pugno di giorni non hanno avuto gli stessi diritti".
Liam Ricciuti, questo il nome dell'ultimo bambino nato a Termoli, è venuto al mondo il 2 luglio. Lungo 53 centimetri e pesato 4,020Kg. Nel gruppo stesso è il padre Marco Ricciuti che condivide la sua fotografia e fa l'annuncio che segue: Lui è mio figlio Liam...per ora ufficialmente ultimo nato a Termoli purtroppo...ringrazio tutta l’equipe del punto nascita...e il dott. Molinari...persone fantastiche...sia dal punto di vista umano che da quello professionale...".
La battaglia continua come le storytelling che si leggono ogni giorno sul gruppo. La parte del codice fiscale relativa a Termoli: L113 i termolesi e i bassomolisani in generale non vogliono farla scomparire.