Alto Molise flora selvatica, Belladonna

Maria Carosella
13/07/2019
Varie
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La belladonna è una pianta a fiore (angiosperme dicotiledoni) della famiglia delle Solanaceae.

Il nome deriva dai suoi letali effetti e dall'impiego cosmetico. Atropo era infatti il nome (in greco: Ἄ-τροπος, cioè in nessun modo, l'immutabile, l'inevitabile) di una delle tre Moire che, nella mitologia greca, taglia il filo della vita, ciò a ricordare che l'ingestione delle bacche di questa pianta causa la morte.

L'epiteto specifico belladonna fa riferimento ad una pratica che risale al Rinascimento: le dame usavano un collirio basato su questa pianta per dare risalto e lucentezza agli occhi a causa della sua capacità di dilatare la pupilla, un effetto detto midriasi e dovuto all'atropina, che agisce direttamente sul sistema nervoso parasimpatico.[1][2]

Ph: Orestina Di Rienzo.

 

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