«Mario Totaro ci ha lasciati, dopo aver combattuto la sua ultima battaglia in modo coraggioso e discreto. Di lui potremmo ricordare l’impegno civile a sostegno e a difesa dei molisani, prima come sindacalista della Uil, poi come esponente del Partito socialdemocratico in seno al Consiglio comunale di San Martino, di cui è stato consigliere e sindaco, e nel Consiglio regionale del Molise, dove è stato eletto per due legislature, dall’85 al 95, e ha ricoperto incarichi assessorili.
Ma di Mario Totaro vanno rimarcate, soprattutto, le grandi qualità umane, che hanno camminato di pari passo con le competenze politiche. Fermo, risoluto, tenace nel portare avanti le istanze della gente, si è distinto per il garbo e l’estrema correttezza anche nei confronti degli avversari politici. Mai una parola pronunciata sopra le righe, una mitezza comunicativa che si percepiva anche nelle prese di posizione forti e determinate, di cui Totaro si è fatto spesso portavoce.
Ci consegna un’eredità della quale si dovrebbe far tesoro. Alla famiglia giunga la vicinanza mia personale e quella della Regione Molise che rappresento».
Così il presidente della Regione Molise, Donato Toma, ha ricordato la figura di Mario Totaro.
Un ricordo lo ha espresso anche l'ex presidente della Regione Molise Michele Iorio.
"Non si può restare indifferenti alla scomparsa di Mario Totaro. Non posso io non esprimere pubblicamente la tristezza che provo nel dover salutare l’amico e il politico. Le nostre chiacchierate che in questi ultimi anni si sono intensificate per condividere il rammarico di un mondo politico ormai in via di estinzione.
Il Molise perde uno dei massimi esponenti del mondo socialdemocratico, tra i più attenti esecutori di una ideologia che tanto ha dato alla sua terra e soprattutto al Basso Molise.A tutta la famiglia rivolgo il mio pensiero più affettuoso consapevole che nessuna parola potrà alleviare il loro dolore."