La missione di Chiara Albanese non è certo conclusa, continuerà attraverso la diffussione della sua storia di vita ad essere modello vincente per la lotta all'uso di sostanze stupefacenti da parte dei giovani, partendo da una tragedia familiare, la morte del fratello Giuseppe per overdose. per arrivare insieme al suo compagno di vita, ad essere esempio per la salvezza dalle dipendenze.
Chiara, agnonese,persegue da anni e con determinazione la suo opera, centinaia gli incontri con gli studenti nelle scuole, ospite dei mass media locali e nazionali contro il dilagare dell'uso delle droghe. L'incontro con politici, associazioni, organizzazioni di volontariato contro la droga, non ultimo l'incontro con la consigliera regioale Filomena Calenda che annuncia altre iniziative da mettere in campo insieme a Chiara contro il fenomeno dell'uso delle droghe in Molise:
"Ci sono degli incontri che ti fanno comprendere il vero significato della vita! Questa ragazza è un esempio di determinazione e di coraggio. Capace di rialzarsi da una tragedia, la prematura scomparsa del fratello per overdose, e fare di questa esperienza un punto di partenza per sensibilizzare i giovani al problema della tossicodipendenza. Un libro con cui ha finanziato un edificio per il primo soccorso in Africa e anni passati a girare le scuole italiane per portare la sua esperienza, e quella del fratello, alle nuove generazioni. Ma la sua missione è tutt’altro che conclusa. Con Chiara Albanese, giovane agnonese, abbiamo in serbo una serie di iniziative per contrastare il dilagante fenomeno della droga tra i giovani molisani. Io sono con te!"