CASTIGLIONE MESSER MARINO - «Quell’arteria va riaperta subito, con interventi urgenti, anche a senso unico alternato, altrimenti sarà protesta». La richiesta e la minaccia arrivano direttamente dai residenti e soprattutto dai pendolari di Castiglione Messer Marino. Domani, in Provincia, il tavolo tecnico per fare il punto sulla frana che ha costretto alla chiusura al traffico della sp 152. Proprio nel tentativo di mettere pressione ai politici della Provincia e della Regione i pendolari di Castiglione annunciano eclatanti azioni di protesta in caso di mancato accoglimento delle proprie richieste. «Apprendiamo dalla stampa che occorre più di mezzo milione di euro per la messa in sicurezza del tratto in frana. - continuano dal popoloso centro montano del Vastese - La Regione o la Provincia dovranno trovare quei fondi, ma a noi interessa che la stada venga riaperta subito, senza attendere gli interventi che saranno necessari per la messa in sicurezza. Che si operi d’urgenza, con i pochi fondi disponibili, magari per sbancare la scarpata a monte della frana, in modo tale da rendere possibile il transito». Insomma, da Castiglione si invoca una soluzione momentanea, un intervento urgente che permetta di riaprire al traffico l’importante arteria che conduce alla Val di Sangro. E la Comunità montana è pronta a fare la sua parte per questi interventi di somma urgenza. Dai vertici del Pd di Castiglione Messer Marino, infatti, si apprende che il vicepresidente dell’ente montano, Luciano Piluso, che è sindaco di Schiavi di Abruzzo, si è detto disponibile a spendere, da subito, una somma che si aggira intorno ai quarantamila euro per interventi urgenti, di sbancamento della scarpata a monte della frana ad esempio, in modo tale da poter consentire la riapertura al traffico della sp 152 in attesa degli importanti interventi che serviranno in futuro. Emilio Di Lizia, invece, già sindaco di Castiglione Messer Marino ed ex consigliere provinciale del Pd, nonché candidato sindaco alle prossime elezioni di maggio, ha chiesto, con una nota ufficiale inviata via fax, di poter prendere parte al tavolo tecnico convocato dalla Provincia avente ad oggetto la frana e la conseguente chiusura della provinciale 152 Castiglione-Montazzoli. L’incontro, al quale parteciperanno anche esponenti della Giunta regionale, è in programma per il pomeriggio di domani a Chieti.