Nel pomeriggio di oggi anche i bambini dello Sprar di Agnone hanno ricevuto i doni da Babbo Natale. I bambini circa 14, erano eccitatissimi e tra un grido di gioia e uno di paura alla vista di Saverio La Gamba coordinatore dello Sprar vestito da babbo natale, hanno accolto con gioia i regalini, a seguire un buffet con dolciumi vari, patatine e pop corn disseminati sul pavimento del salone dell'ex convento di suore Clarisse di Santa Chiara. Con i bambini c'erano le mamme, molte giovanissime donne sole con uno o due figli, provenienti dal Pakistan, dalla Sierra Nevada dalla Nigeria. Una vera e coloratissima festa. Saverio La Gamba pienamente calato nel ruolo di Babbo Natale e nell'autorevole rito della distribuzione dei doni, tra un dono e l'altro ha detto che il babbo natale di questi bambini è molto preoccupato per il loro futuro. Nel progetto Sprar di Agnone sono protetti accolti e integrati, i bambini frequentano regolarmente le scuole agnonesi, ma c'è un grosso punto interrogativo allo scadere dei tempi del progetto che dura dai sei mesi al massimo un anno. Ha dichiarato che l'integrazione non è cosa semplice e tanto meno veloce nonostante i grandi passi fatti in avanti.