Chiesa sul Monte Sant' Onofrio, parla Roberto Carlomagno:Nessuna chiesa per ridicole apparizioni

Maria Carosella
01/02/2020
Attualità
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A proposito della costruzione della nuova chiesa, o meglio definita "punto preghiera", sul monte sant'Onofio si è aperto un dibattito sui social e gli interventi dei commentatori sono più che qualificati. 

Il primo commento è del vicario genera del vescovo Don Mimì Fazioli, scritto sull'articolo da noi pubblicato: http://www.altomolise.net/notizie/attualita/27032/nuova-chiesa-sul-monte-onofrio-la-costruzione-e-quasi-terminata-sorge-in-un-area-naturale-ora-soggetta-a-cementificazione?fbclid=IwAR2dnN6cRsjo_6oWoAV-VtDVBrmQI7rv8YIkbnznCe9wzj8jL4pBx2LFJY4 .

Di seguito:

Domenicantonio Fazioli Oltre che gravissimo scempio paesaggistico è anche più grave ancora circonvenzione di credulità popolare!

L'altro e interessante commento è di Roberto Carlomagno di Agnone:

"Ho visto un Articolo pubblicato dagli Amici di Altomolise.net riguardo alla costruzione di una Chiesa sul Monte S.Onofrio. Posso confermare e ribadire che mai e poi mai la nostra Diocesi ha autorizzato la costruzione di questo immobile. Anzi. Questa iniziativa è stata vivamente sconsigliata sia dal Vescovo Emerito Scotti sia dal Vescovo Claudio. Il Vescovo Scotti a suo tempo depositò a Roma degli atti con i quali si consideravano NON VERITIERE le presunte apparizioni. L’iniziativa della costruzione fa però capo ad un gruppo di privati ai quali a livello urbanistico la Diocesi non può porre impedimenti. Essi furbescamente definiscono l’immobile Punto di Preghiera. Mi dispiace però che la nostra città si stia coprendo di ridicolo con queste “madonne” Alitalia che trasvolano da Agnone a Milano e queste “madonne” Ingegneri che ordinano la costruzione di immobili tramite messaggi “postali” come disse a suo tempo Papa Francesco. Rischiamo di fare la fine di Gallinaro dove oltre al ridicolo si è arrivati finanche alla scomunica. Ma diamine ! Abbiamo meravigliose Chiese e Parrocchie nel Centro abitato e nell’Agro e ci mettiamo a costruire “pseudo-chiese” sulle montagne,irraggiungibili ai più, in aperto contrasto con la Chiesa stessa? Quindi secondo questi signori ognuno di noi alzandosi una mattina può decidere di costruirsi una Chiesa in giardino ? E’ vero che la nostra Chiesa, per sua natura fatta di uomini, spesso commette degli errori, anche gravi ma esistono delle Regole che vanno sempre e comunque rispettate. Altrimenti diventiamo un Popolo allo sbando, senza Pastore."

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