Allarme giustizia, problemi e prospettive. Il convegno voluto dagli avvocati molisani é stato, all' Hotel San Giorgio di Campobasso un momento di confronto tra avvocati, magistrati e politica.
Ed è stato il momento anche per parlare di crisi di governo con l' onorevole di Italia Viva, Roberto Giachetti, accompagnato a Campobasso dall'onorevole molisana l' avvocata Giuseppina Occhionero.
" Se cade il governo - ha dichiarato Giachettia nostra testata- non lo decidiamo noi ma il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ( che stando alle dichiarazioni dei social starebbe cercando una alleanza alternativa ndr)".
"Noi- ha continuato Giachetti- continueremo a dire la nostra. Siamo alleati non sudditi. Conte può anche chiederci di lasciare la maggioranza, ma se noi usciamo da questa Conte non ha i numeri per fare il presidente del Consiglio".
Giachetti ha detto la sua sulla prescrizione.
"Se si accorciassero i tempi della Giustizia- ha sostenuto- non ci sarebbe bisogno di alcuna prescrizione".
Quindi tempi più rapidi della giustizia e sospensione per un anno della legge andata in vigore dal primo gennaio 2020, come voleva il lodo Annibali, questo vuole Italia Viva. Senza sconti e senza paura. Giachetti ha dichiarato anche " vergognosi gli attacchi a Lucia Annibali per il lavoro che sta facendo su questo tema". Assicurando che Italia Viva continuerà a battersi anche contro il femminicidio " partendo da un lavoro che va fatto sugli uomini".
Durante il convegno lo scontro dialettico costruttivo con il magistrato Fiorilli e il punto d' incontro con gli avvocati in aula.
Tra i presenti all' incontro spiccavano anche il senatore del gruppo misto Luigi Di Marzio e il sottosegretario alla Regione Molise Quintino Pallante.
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