Espugnato il Comune, l'incubo eolico è dietro le spalle

Francesco Bottone
09/05/2012
Attualità
Condividi su:

CASTELGUIDONE - Lo ha detto chiaramente in campagna elettorale, nel corso dell’ultimo comizio, e ora che è sindaco dovrà mantenere la parola data.

Il comitato Dinamismi vigilerà in tal senso, senza fargli sconti.  L’elezione a sindaco di Donato Sabatino dovrebbe significare, per Castelguidone, la definitiva archiviazione del contestato progetto di centrale eolica sul Colle San Vito, a ridosso di un’area sacra e naturale. Il voto amministrativo, infatti, per il piccolo centro montano, è stato anche un referendum sull’eolico. La lista Nuova alba per Castelguidone, come precisato dallo stesso ex sindaco Mario Cicchillitti, avrebbe portato avanti, in caso di vittoria elettorale, il progetto di wind-farm della ditta Ipotenusa srl. Un primo progetto, in realtà, è stato bocciato dal comitato Via della Regione, ma nonostante questo e la costituzione, in paese, di due comitati contro l’eolico selvaggio, l’allora sindaco e il suo fidato assessore Amodio Di Paolo hanno pensato bene di fregarsene della volontà del popolo e di dare l’ok all’amministratore unico della società, Bucci da Agnone, per rilanciare l’installazione della wind-farm. Stesso sito, cioè quello giudicato non idoneo perché percorso dal fuoco degli incendi e interessato a fenomeni di dissesto idrogeologico, ma con meno torri eoliche. Il progetto è adesso nuovamente all’esame del Via, ma visto l’esito del voto di domenica non ci dovrebbe essere più la volontà politica di realizzare quello scempio sul Colle San Vito solo per fare cassa, per trenta miseri denari. Il popolo sovrano si è espresso chiaramente: ha bocciato la lista pro eolico, di Cicchillitti e compagni, premiando Donato Sabatino, il sindaco spalleggiato da Elvio Di Paolo e Gabriele Di Paolo, due coriacei nemici dei signori del vento, che guarda caso sono stati i primi eletti. Ipotenusa ne prenda atto e molli l’osso.                                    

Leggi altre notizie su Alto Molise
Condividi su: