Convegno Pd a Agnone. Ricci presidente provincia: Preciso che sono stato avvertito per tempo della presenza del sottosegretario Margiotta

"non sono stato inserito in scaletta trattandosi di un evento di partito. In questo non ci vedo nulla di strano."

28/07/2020
Attualità
Condividi su:

In merito alle dichiarazioni apparse su un giornale local, il presidente della provincia di Isernia Alfredo Ricci fa delle precisazioni sul convegno organizzato dal Partito Democratico del Circolo Libero Serafini di Agnone. Il presidente precisa che e' stato informato dell'iniziativa in tempo utile dal capogruppo di Nuovo Sogno Agnonese, Daniele Saia ma non può garantire la presenza per impegni personali presi in precedenza e ritiene importante "la presenza dell’on. Margiotta, tenuto conto della sensibilità e competenza con cui il Sottosegretario già alcune settimane fa si è interessato della vicenda"

La dichiarazione del Presidente Ricci:

 

"In ordine al convegno organizzato dal PD di Agnone sulla riapertura dei ponti con l’intervento del Sottosegretario alle Infrastrutture e Trasporti on. Margiotta, ci tengo a fare una precisazione in ordine alle dichiarazioni che ho rilasciato ieri a Ecoaltomolise. Probabilmente lo scambio di messaggi su whatsapp ha creato un equivoco. L’amico Daniele Saia, che con me e Linda Marcovecchio ha seguito costantemente la questione della riapertura del viadotto Sente nei mesi in cui ho avuto l’onore e il piacere di averli in squadra in Amministrazione Provinciale, mi ha per tempo avvertito della presenza istituzionale ad Agnone dell’on. Margiotta. Tuttavia, come l’ho già avvisato, difficilmente potrò intervenire per pregressi impegni personali. 
Peraltro, alcune settimane fa già ho avuto modo di parlare con l’on. Margiotta della questione viadotto Sente proprio unitamente a Daniele Saia.

Per quanto riguarda il convegno, che è stato organizzato dal PD di Agnone dopo il momento istituzionale, come ho spiegato ieri, ovviamente non sono stato inserito in scaletta trattandosi di un evento di partito. In questo non ci vedo nulla di strano.
Ribadisco, però, che l’occasione, sia nella parte istituzionale sia in quella più propriamente politica, è assolutamente apprezzabile, in quanto consente di porre l’attenzione del Governo nazionale su una vicenda, quella della chiusura del viadotto Sente, su cui a breve proprio il Governo sarà chiamato a pronunciarsi. Mi riferisco all’autorizzazione che il Ministero delle Infrastrutture dovrà dare  alla sottoscrizione della convenzione tra Provincia e Anas. Al riguardo, proprio in queste ore con Anas ci siamo scambiati il testo definitivo condiviso, che è all’attenzione dei tecnici del MIT per l’assenso finale. Ma soprattuto il Governo dovrà individuare  le risorse ulteriori necessarie a consentire la riapertura del viadotto. Ricordo, infatti, che i due milioni di euro già concessi non sono sufficienti a consentire la riapertura in condizioni di sicurezza del viadotto, e ciò sulla base de parere dato dal Provveditorato alle Opere Pubbliche nel mese di luglio 2019. Per questo la presenza dell’on. Margiotta è importante , tenuto anche conto della sensibilità e competenza con cui il Sottosegretario già alcune settimane fa si è interessato della vicenda."

Leggi altre notizie su Alto Molise
Condividi su: