SCHIAVI DI ABRUZZO - Tutto pronto a Schiavi per l’evento dell’estate: il primo raduno degli alpini e l’inaugurazione del monumento dedicato alle Penne nere. Domani mattina gli artisti agnonesi Armando Marinelli e Paola Patriarca saranno sul “tetto del Vastese” per la posa della statua in bronzo, a grandezza naturale, che ritrae un alpino e un mulo. Dino Di Carlo, tra gli organizzatori dell’evento, spiega il senso dell’iniziativa.
«Negli anni Schiavi ha dato al corpo degli Alpini circa seicento giovani militari. Il monumento dedicato agli Alpini, vuole ricordare tutti i giovani abruzzesi che hanno dato la vita alla Patria. E’ stato costruito con le offerte donate dai cittadini di Schiavi residenti a Roma e non, e vuole commemorare tutti i militari che hanno perso la cosa più bella che Dio ci dona: la vita; vuole anche ricordare i feriti e i dispersi delle guerre, i lutti delle famiglie, i dolori delle mamme e dei papà e le sofferenze dei prigionieri. L’iniziativa della realizzazione del monumento risale a diversi anni fa, ma è partita definitivamente circa due anni fa ad opera di un alpino a cui si è aggiunto un gruppo che ha dato forza e sostanza alla definitiva realizzazione della iniziativa. L’inaugurazione avverrà domenica 8 luglio. Il programma prevede l’alzabandiera, la deposizione della corona al Milite Ignoto e, alle ore 10.30, la Santa Messa celebrata dal Vescovo di Trivento. A seguire la sfilata degli Alpini. L’inaugurazione sarà presenziata da numerose autorità civili e militari. Sono state invitate, da parte della Sezione A.N.A. di Castiglione – Schiavi, tutte le sezioni Alpini di Abruzzo, Molise, Marche e Lazio. l monumento agli Alpini vuole essere la dimostrazione della bontà del cuore, della fratellanza, della solidarietà e dell’amore che tutti dovremmo avere verso il prossimo; dovrebbe essere esempio di “unione e amore” reciproco. Inoltre, per i giovani, vorrebbe essere esempio per “non dimenticare”.