Amministrative Agnone 20-21 settembre 2020. Certo è che quest'anno è veramente un anno particolare, la pandemia da Covid 19 ha stravolto ogni cosa. Non si era mai vista una campagna elettorale in piena estate , in agosto, ma adesso le liste elettorali e i programmi sono alla portata di mano dei cittadini. I programmi ad una prima lettura contengono progetti innovativi per il bene del nostro territorio e dei suoi abitanti, tutti i candidati amano Agnone e' indiscutibile. Ma dalla proclamazione di intenti ai fatti a volte c'è un abisso.
Ci si aspetta che, anche se nel rispetto delle norme anti covid, si organizzino incontri pubblici dove si possano spiegare bene i programmi. All'analisi della composizione delle liste elettorali dai nominativi si puo' risalire a quale categoria si vuole rappresentare, dai giovani, le donne, gli impiegati, il mondo degli agricoltori, dell'impresa, dei commercianti, delle associazioni di volontariato.
Però e' evidente la non ricandidatura nella lista Esserci,dell'ex sindaco Marcovecchio,lista che raggruppa affini della sua ex maggioranza e parenti stretti. Importante invece, senza assolutamente nulla togliere all'attuale candidato il capitano Agostino Iannelli, che l'ex sindaco, proprio perchè e' stato fatto cadere a tre anni e mezzo della legislatura, da tre sue ex consigliere e le minoranze, in tutto 7 persone, in piena emergenza lookdown, sottoponesse al giudizio dell'elettorato i suoi tre anni e mezzo di governo della città di Agnone, a dimostrazione che chi ha messo fine alla sua legislatura aveva sbagliato, tra l'altro lasciando i cittadini in piena pandemia da Covid 19, senza una guida politica, oppure erano realmente, in quel momento, reali rappresentanti dei malumori e dello scontento degli elettori che hanno delegato i 7 a porre fine al suo mandato,