100 ANNI DI PCI
100 anni fa nasceva a Livorno il Partito Comunista Italiano, fondato da Antonio Gramsci e fondatore della Repubblica Italiana. Il Partito è stato una esperienza umana, politica e civile che ha segnato la storia democratica del nostro Paese.
Un centenario che ci ricorda gli errori e allo stesso tempo le grandi lotte per i lavoratori, le conquiste nella stagione dei diritti degli anni '70 e il suo modello di buon governo nelle tante amministrazioni locali.
La fine delle ideologie e dei partiti di massa ci obbliga a ripensare al ruolo del partito nella società civile, con un pensiero innovativo e riformatore, che ponga al centro della sua azione lo sviluppo del nostro paese attraverso la creazione di posti di lavoro in un nuovo scenario di sostenibilità ambientale, la riforma del capitalismo e la riduzione delle diseguaglianze (sociali, di genere, geografiche ed educative) che ora la pandemia ha esasperato.
Il mio augurio in questo centenario è quello di ricordarci il valore della lotta per gli ideali a scapito dell’egoismo individualista.
Vittorino Facciolla