Da faceboook a Gramellini su Rai 3: la storia dell'insegnante agnonese Sara Bartolomeo è salita alle cronache nazionali

Maria Carosella
29/01/2021
Attualità
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Sara Bartolomeo la docente agnonese salita agli onori della stampa nazionale per un post scritto sui social sulla scuola,  domani sera sarà ospite in prima serata nella trasmissione "Le parole della Settimana" condotta da Massimo Gramellini. Il collegamento online alle ore 20.30 su rai tre

Sara Bartolomeo è di Agnone, è una docente di lettere e filosofia e insegna presso il liceo " Padre Alberto Guglielmotti" di Civitavecchia. Il suo post nasce da alcune importanti riflessioni sul rapporto docenti alunni in DAD.

Il post è diventato virale totalizzando circa 100 mila like e quasi 70mila condivisioni con tanti commenti a sostegno delle sue importanti riflessioni. Sara Bartolomeo in qualità di docente è stata nell'agosto 2020, durante le sue vacanze estive ad Agnone, nostra gradita ospite in una diretta Fb con la nostra testata Altomolise.net, dove  si dilungò molto nell'analisi degli effetti della didattica a distanza nel rapporto docenti-alunni ed espresse non poche perplessità sui limiti di questa tipologia di insegnamento.. E' una docente che ama profondamente il suo lavoro e stabilisce un rapporto intenso con i suoi studenti, ha doti e qualità che le consentono riflessioni che esulano dai meri programmi ministeriali e in questo post chiede scusa ai suoi alunni per non aver colto da subito tutto il loro disagio legato alla didattica a distanza, praticata oramai da troppo tempo, a causa della pandemia da covid19

La DAD, afferma Sara,  sta demotivando gli studenti costretti a rimanere incollati ai loro pc per ore in un isolamento fisico ed emotivo senza il supporto di qualcuno che si prende cura dei loro stati d'animo, delle loro incertezze e paure.

Sara scrive:

Credo di aver vissuto oggi uno dei momenti più intensi della mia carriera da docente. Tutto è iniziato questa mattina, quando dopo un ora di spiegazione in DaD, una delle mie alunne (per dovere di cronaca specifico che è una dall'8 facile, sempre attenta e presente a distanza e a scuola) mi ha detto - prof io non ho voglia più di ascoltarla, voglio che sia lei ad ascoltare me. Sono stanca, sto male, voglio una vita normale. Non mi importa dei tira e molla che fa la politica, il problema non è solo la didattica a distanza o in presenza, il problema è che nessuno ci chiede noi come stiamo, tanto noi non abbiamo problemi e facciamo solo capricci.

A lei si è accodata tutta la classe. Li ho ascoltati... E mi sono sentita in colpa perché in questi mesi ho pensato solo a portare avanti il programma e ad avere valutazioni. Ho chiuso il canale dell'empatia, tutta concentrata sulla 'bella figura' da fare con il ministero perché non si dica che in DaD si perde tempo! Ho smesso di essere insegnante e sono diventata una burocrate!

E invece il tempo l'ho perso. Non mi sono accorta (non ho voluto farlo) che i miei alunni si stanno spegnendo, che si sentono impauriti dal futuro e che vorrebbero solo più ascolto dagli adulti. Ho pianto con loro, ho pianto per loro.

Cari alunni vi chiedo scusa per avervi trattato come pratiche da smaltire, vi chiedo scusa se non ho ascoltato i vostri silenzi carichi di angoscia, vi chiedo scusa se non ho capito che dietro a quel compito non consegnato c'era l'apatia delle vostre giornate senza più colori. Cari ragazzi, non dobbiamo farvi spegnere, in fondo siete voi il nostro futuro."

Ha colto nel segno, migliaia di alunni, genitori, docenti hanno apprezzatole le sue giuste riflessioni  che coraggiosamente ha esposto in un semplice post. Domani sera avremo modo di ascoltarla in maniera più approfondita, sarà intervistata da un bravo giornalista, scrittore, Massimo Gramellini, collegandoci, alle 20.30 su RAI TRE "Le parole della Settimana" 

Guarda l'intervista di Agosto 2020 https://fb.watch/3jLhWwfzwm/

 

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