È appena arrivata l'ordinanza del presidente Toma che dichiara Zona Rossa quasi tutti i Comuni del basso Molise.
Non possiamo che essere soddisfatti di una tale decisione, d'altra parte l'auspicavamo da giorni e l'abbiamo chiesta a gran voce oggi pomeriggio.
Ci chiediamo perché questa decisione non sia stata presa prima?!
Il numero di contagi è cresciuto in modo vertiginoso in Basso Molise.
Il monitoraggio degli ultimi due giorni riporta in modo inequivocabile il dato che ben il 30% dei nuovi positivi è di Termoli, il 50% se si considerano le due città di Termoli e Campomarino.
Gli ospedali non hanno più posto in terapia intensiva e i nostri malati iniziano ad essere trasferiti fuori regione, per ora a Vasto.
Bisognava cercare di impedire in tutti i modi che il virus potesse continuare a diffondersi con questa rapidità proprio perché sappiamo ormai che non possiamo garantire un'offerta sanitaria adeguata.
La zona rossa è una misura preventiva, poteva e doveva essere applicata prima.
E’ un dato di fatto che da quando Campomarino è diventata zona rossa i contagi hanno iniziato a rallentare.
Speriamo che lo stesso avvenga per Termoli e il basso Molise.
Vittorino Facciolla