Coronavirus Allarme ad Agnone, i contagi salgono, 78 i casi positivi: Altomolise.net intervista il sindaco Daniele Saia

Maria Carosella
25/02/2021
Attualità
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I numeri dei casi positivi al coronavirus ad Agnone salgono in maniera esponenziale. In pochi giorni il totale dei pazienti covid positivi è di 78 persone e molto probabilmente con i prossimi  tamponi che saranno processati in base alla ricostruzione della catena del contagio, i casi potrebbero aumentare  ulteriormente. Un vero fulmine a ciel sereno, i numeri dei casi positivi, qualche settimana fa sul nostro territorio erano rassicuranti, Erano solo 6, un territorio Covid Free. Comportamenti scorretti, e probabili varianti del virus  che presentano maggiore contagiosità e virulenza, hanno trasformato una realtà che faceva sentire al riparo da rischi di contagi, in un incubo che entra nelle case, colpisce giovani e meno giovani. Il sindaco già da ieri ha emesso una ordinanza dove sono state adottate misure restrittive anticovid  importanti. Oggi dopo il bollettino Asrem delle ore 18.15, che da un numero di casi elevati, 30 casi, abbiamo intervistato il sindaco. che appariva provato e stanco.

La prima domanda  che abbiamo ritenuto di fare al Sindaco è stata incentrata  su una notizia di oggi, I tecnici del ministero dopo un sopralluogo all'Ospedale Vietri di Larino hanno dichiarato che il Vietri non ha i requisiti per essere adibito a Covid Hospital. Notizia negativa per l'intero Molise, e per la situazione sanitaria molisana che anche oggi ha imposto il ricorso  alla Cross, cioè trasferire i pazienti in altre regioni per saturazione de sistema sanitario molisano.

Il quadro sanitario agnonese è fosco, nel Molise  è altrettanto fosco. Saia ha risposto: 

  Sul Vietri vedremo le decisioni finali, ma di certo il Molise ha bisogno e subito di una struttura Covid Hospital, i pazienti sono in aumento e la malattia, richiede l'assistenza in malattie infettive e terapie intensive e sub intensive, problema serio che ha investito qualche nostro concittadino. Il contatto con il presidente della regione Toma e' continuo, ma bisogna veramente sbrigarsi", concludeva. 

 La seconda domanda riguardava eventuali ulteriori decisioni che avrebbe adottato dopo il bollettino Asrem odierno: Tutto quello che dovevamo adottare lo abbiamo già fatto, in pratica sono misure da zona rossa, ma ufficialmente solo il presidente della regione Toma puo' farlo con ordinanza. Probabilmente si ipotizza un Molise tutto in zona rossa. 

 

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