FATTI SONO GRAVISSIMI, LE ISTITUZIONI SI PRENDONO GIOCO DI NOI, LE PREFETTURE REMANO CONTRO I CITTADINI!
I FATTI!
Martedì eravamo a protestare contro degli indecenti amministratori e ci siamo ritrovati a fine giornata con degli indegni!
Mentre decine di cittadini con sacrifici, morti e alle prese con tutto quanto noto tentavano di cacciare "GLI ABUSIVI", dentro si consumava uno degli atti più gravi della storia democratica della nostra regione! 11 consiglieri firmavano la richiesta di messa in sfiducia del presidente Toma e trenta minuti dopo lo stesso Toma con una mossa degna di se stesso, d'accordo con la più traditrice delle consigliere, ribaltava il giusto epilogo facendo fuori un indecifrabile Marone e nominava la calenda assessore che seduta stante ritirava la sua sfiducia!
Questo è cronaca. Poi, come nostro costume, non ci siamo persi d'animo e a fronte di centinaia di messaggi di denuncia nei confronti della calenda, abbiamo organizzato per la giornata di domani venerdì 19 marzo una protesta vibrante davanti alla sede politica sempre della calenda.
Ma, come d'incanto, a fronte di proteste della stessa calenda nei confronti del prefetto, il questore inviava al sottoscritto delle prescrizioni capestro, in pratica concedeva la protesta ma a 300 metri dal luogo da noi indicato!!!
Vibrante la mia protesta e rifiuto delle prescrizioni!
In sintesi, rifiutiamo di svolgere una iniziativa dove non avrebbe senso svolgerla e comunichiamo al questore che indiciamo una conferenza senza manifestanti davanti alla sede politica ed elettorale della calenda, quella per intenderci, dove si concretizza il conflitto di interessi della calenda (che ancora questa sera, ignara di essere vista, come sempre varcava la porta del suo ufficio-conflitto!).
Evidente come i rappresentanti delle istituzioni, invece che essere dalla parte del cittadino contribuente e della costituzione,, preferisce schierarsi di fatto a difesa di chi le istituzioni le sta svergognando!
Fin qui la prima parte.
Adesso quella più significativa.
Dopo le vergogne messe in piazza dal consiglio regionale martedì scorso, adesso di corsa per cercare di scrollarsi di dosso le più schifose vergogne, MERCOLEDI 24 PROSSIMO ALLE 15 del primo pomeriggio, si riunisce di nuovo l'osceno consesso per, udite, udite, eleggere il vice presidente del consiglio, ruolo lasciato libero dalla calenda ormai assessore delle vergogne e per votare la sfiducia a
Toma a seguito delle 10 firme depositate dall'opposizione e dalla Romagnuolo e da Iorio.
Questa velocità è strana, ma il motivo c'è di sicuro!
Per esempio, da voci accreditate, domani venerdì 19 marzo, una delegazione di Fratelli D'Italia guidata da Pallante, Iorio e Romagnuolo, varcherà i confini regionali alla volta di Roma per incontrare nella capitale la leader del partito Meloni e per chiedere a lei un intervento di autorità al fine di ottenere un altro assessorato per la compagine di destra in regione, scalzando di fatto la calenda appena nominata e consolidando così la maggioranza.
Se ciò dovesse accadere, oltre alle meritate vergogne della calenda, assisteremo ad un pool di vergogne formato da quattro soggetti, il tutto sempre a danno della collettività!
Come sarà e come non sarà, il MOVIMENTO SPONTANEO "CACCIAMOLI", ormai forte di tutte le ragioni e della giusta rabbia, mercoledì si organizzerà per sferrare un durissimo attacco a questi indegni rappresentanti della cosa pubblica!
Sin d'ora chiediamo a tutto il MOLISE, a tutte le categorie, a tutte le persone libere, di prepararsi per portare un altro duro colpo agli IMPRESENTABILI!
CHI VIVRA', VEDRA!!!
