SCHIAVI DI ABRUZZO - è previsto per questa sera, nel corso dell’ennesimo appuntamento estivo ideato per i turisti di Schiavi di Abruzzo, il “saluto” del sindaco Luciano Piluso. Probabilmente il saluto si trasformerà in un comizio, come già in passato. Cogliamo l’occasione per formulare al sindaco cinque domande. Magari questa volta risponde.
Uno: quanto è costato e chi ha pagato il concerto di Max Gazzè del 15 agosto scorso?
Due: quanto ha speso, durante questa estate, il Municipio, per i vari eventi in cartellone?
Tre: invece di buttare soldi per serate ricreative o per sagre, perché il Comune non finanzia, finalmente, il servizio (tra l’altro obbligatorio, ndr) di assistenza e accompagnamento per i bambini che utilizzano lo scuola bus?
Quattro: perché Piluso non rende noti i dati sull’inquinamento elettromagnetico alla Rotonda, quelli certificati dall’Arta nelle scorse settimane?
Cinque: perché, nonostante il razionamento idrico ancora in corso, il distributore di benzina della famiglia del sindaco continua ad utilizzare l’acqua potabile per il lavaggio delle autovetture?
Sindaco, risponda, non al giornalista, ma all’opinione pubblica che ha il diritto di sapere.