Viadotto Sente. Chiuso da settembre 2018, il ponte era il collegamento più immediato tra Molise e Abruzzo. Da quasi tre anni i residenti sono costretti a percorrere strade alternative e di difficile percorrenza. Dalle ultime notizie risalenti a circa un mese fa si apprendeva che l'Anas sta effettuando diagnosi e rilievi, dopo tre anni dalla chiusura.. Ma non trapela alcuna notizia dalle istituzioni locali, provincia e comuni, forze politiche di maggioranze e minoranze.. Le barriere sul viadotto che sbarravano totalmente l'accesso sono state parzialmente rimosse come si puo' osservare dalla foto copertina e durante il grave incendio avvenuto a ridosso di Castiglione MM, sui social in molti hanno dichiarato che avevano percorso il viadotto indisturbati, proprio a causa dell'incendio che bloccava la vecchia Sp212 tra Agnone e Castiglione Messer Marino chiusa al traffico deviato in in contrada Filara e sui social c'era chi si domandava: "scusate la mia ignoranza ma il ponte sente non era pericoloso e siccome c' e il fuoco non lo e'piu'?"
Sui social circolano sicuramente molte fake news, e probabilmente le notizie che viaggiavano sul web possono essere non vere, ma vero è che la popolazione che vive ancora con coraggio in Alto Molise e alto vastese si interroga del perchè a distanza di ben tre anni il sindaco di Agnone, Daniele Saia, nonchè presidente del consiglio dei sindaci molisani, la sindaca di Belmonte Del Sannio, Anita Di Primio, i sindaci dell'alto vastese di Castiglione MM e Schiavi di Abruzzo, il presidente della provincia di Isernia , Alfredo Ricci, le forze di minoranza al comune di Agnone e il consigliere M5S Andrea Greco alla regione Molise, figure istituzionali rappresentative di questo territorio, perchè tacciono oramai da troppo tempo a fronte di una questione che pone a serio rischio di morte il nostro territorio.?