Ufficio postale aperto a giorni alterni a Belmonte. La sindaca Di Primio non ci sta e scrive a Mattarella

Maria Carosella
12/11/2021
Attualità
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 Anita Di Primio, la giovane sindaca di Belmonte Del Sannio, delizioso borgo di 656 abitanti in Alto Molise, non si rassegna al fatto che i cittadini  da lei rappresentati, possano subire ulteriori tagli ai servizi, tagli che penalizzano le aree interne e che spingono la popolazione alla fuga verso la costa e le città.  Si pone a contrasto dello spopolamento e di fronte alla parziale chiusura degli uffici postali di tre giorni settimanali, non esita, di concerto con il consiglio comunale,a sollecitare una raccolta firme e a inviare una lettera al Presidente Mattarella e al consiglio dei Ministri, per rappresentare un problema di vitale importanza per il paese e lo fa dopo aver sollecitato a lungo e invano i vertici di Poste Italiane  che in varie note stampa  ribadisce l'impegno del servizio per i piccoli comuni a favore della  "capillarità territoriale e servizio alle comunità - See more at: http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/poste-Italiane-impegno-per-i-piccoli-comuni-nessuna-chiusura-di-uffici-a92b77c5-ce39-4246-927c-df98fe9b22ae.html

"Ho inviato una lettera al Presidente della Repubblica e a quello del Consiglio dei Ministri denunciando la situazione di abbandono in cui versa Belmonte del Sannio, in relazione all’ufficio postale che è aperto solo 3 tre volte a settimana. Abbiamo anche deliberato in Consiglio Comunale e avviato una raccolta firme per sollecitare Poste Italiane alla riapertura tutti i giorni. In tali condizioni si creano lunghe file e disagi a tutta la popolazione, per lo più composta da anziani».

 «Ill.mo Presidente della Repubblica, Ill.mo Presidente del Consiglio, ormai da tempo l’Ufficio Postale del mio piccolo Comune, Belmonte del Sannio (IS), è aperto soltanto tre volte alla settimana e con un unico addetto allo sportello. Tale situazione crea enorme disagio alla popolazione, per lo più anziana, che è costretta a lunghe ed interminabili file fuori dall’ufficio e le difficoltà aumentano con l’approssimarsi della stagione invernale. A ciò si aggiunge che la drammatica situazione emergenziale che attanaglia il nostro Paese non fa altro che peggiorare la già problematica situazione. Questa missiva non vuole soltanto rappresentare la problematica illustrata che coinvolge il paese che amministro, ma serve anche a denunciare il senso di abbandono che i piccoli Comuni devono continuamente affrontare.Più volte ho scritto a Poste Italiane inviando anche una raccolta firme per la riapertura dell’Ufficio Postale tutti i giorni, ma i diretti interlocutori hanno più volte bypassato l’argomento senza fornire risposte chiare ed esaustive alla comunità che mi onoro di rappresentare. Il Consiglio Comunale ha anche deliberato sull’argomento della riapertura, ma ciò non è bastato per risolvere l’annosa situazione.Belmonte del Sannio è un piccolo Comune della Provincia di Isernia con meno di 700 anime situato a 864 metri sul livello del mare che soffre della decrescita demografica dovuta alle scarse nascite e all’aumento di emigrazione verso le città e che si destreggia tra difficoltà logistiche negli spostamenti e ataviche carenze infrastrutturali. Dinanzi all’ostico scenario menzionato, il piccolo Ufficio Postale del paese rappresenta, soprattutto per la popolazione anziana, una sorta di luogo rassicurante nella gestione giornaliera delle proprie vite. Alla luce di quanto innanzi si chiede, con cortese sollecitudine, di avanzare alla Direzione di Poste Italiane S.p.A.  la richiesta di riapertura tutti i giorni dell’Ufficio Postale di Belmonte del Sannio. Fiduciosa del Vs. intervento, si porgono distinti ossequi».

 

 

 

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