CAMPODIMELE (LT) – Sarà il sottosegretario di Stato alla Difesa, dottor Filippo Milone, ad inaugurare – giovedì 27 settembre – il monumento dedicato alla figura del “Carabiniere nella lotta al brigantaggio”, realizzato dalla Provincia di Latina a Campodimele per il progetto “Verso L’Unità d’Italia”, che gode della concessione del logo dell’Unità tecnica di Missione per il 150° dell’Unità d’Italia presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri. Il monumento è opera della Pontificia fonderia Marinelli di Agnone ed è composto da un castello monumentale in ferro con una campana artistica in bronzo pregiato del peso di un quintale e mezzo. Un masso di pietra del luogo è lo sfondo di altri due bronzi pregiati: la fiamma e la giberna del carabiniere con una dedica emblematica concepita dal dottor Aldo Lisetti, delegato alla sicurezza sociale e generale nei carabinieri-ruolo d’onore, autore con il figlio Enrico (per i tipi della casa editrice Caramanica) del volume “Nel mondo dei briganti”. Il testo della dedica recita: “Ai Carabinieri caduti nella lotta al brigantaggio per l’Unità d’Italia, prima; nella strenua difesa della Nazione, sempre!”.
Quello di Campodimele, è il quarto e conclusivo evento di un progetto che ha già interessato Formia (già Mola di Gaeta), il passo del Garigliano e Gaeta. Come in queste località, anche nel paese della longevità posto sullo sfondo di montagne, il brigantaggio era un fenomeno particolarmente consistente e feroce: l’area infatti un tempo segnava il confine tra lo Stato pontificio e il Regno delle Due Sicilie.
Con la collaborazione del Comune, la commemorazione si terrà giovedì alle 18.30 e sarà presente un reparto d’onore costituito dalla Banda dell’Arma (in formazione ridotta: 52 su 102 professori d’orchestra) e un picchetto d’onore del comando provinciale carabinieri di Latina. La conclusione in serata all’Anfiteatro comunale con il concerto della banda nata nel 1820. Ad accogliere il sottosegretario Milone, saranno il prefetto Antonio D’Acunto, il comandante provinciale dell’Arma, colonnello Giovanni De Chiara, il generale Gaetano Angelo Antonio Maruccia, comandante Legione Carabinieri Lazio, che sarà accompagnato da un picchetto d’onore formato da un plotone all’ordine di ufficiale; il questore di Latina Alberto Intini, il presidente della Provincia Armando Cusani e il sindaco di Campodimele Roberto Zannella.
fonte:radioluna.it