La Regione Molise con delibera della giunta n. 636 del 16/10/2012 ha modificato gli articoli 5 e 10 del calendario venatorio per cui per la caccia aglii ungulati sono utilizzabili solo munizioni prive di piombo, cioè atossiche. Questo cambio di regole a partita ormai iniziata, perché la caccia in Molise come altrove è aperta, è immediatamente operativo, senza alcuna moratoria come avviene sempre per gli articoli da non più utilizzare (buste di plastica ad esempio, ndr) ha provocato ingenti danni economici ai commercianti del settore che avevano acquistate scorte di prodotti ormai invendibili ed anche ai cacciatori che avevano già proceduto all'acquisto delle cartucce. Il provvedimento oltre che provocare danni, appare anche adottato senza alcuna ragione dato che nelle altre regioni tale divieto opera solo per le armi a canna rigata (le monolitiche sono praticamente impossibili da reperire per le armi a canna liscia) ed esclusivamente nelle aree S.i.c. La speranza dei cacciatori molisani è che vengano apportate opportune modifiche inserendo una moratoria e la limitazione alle carabine come per l'Abruzzo.