Pensiero per Maria Antonietta Marcovecchio
Carissimi Peppè e Giorgio Vi sono vicino in questo frangente delicato. Maria Antonietta era una donna santa, madre e moglie amorevole. Ricordo con piacere tutti i momenti belli sia del teatro, che della vita sociale condivisi, comprese le cene alle tre di notte a casa sua dopo gli eventi. Aveva sempre un sorriso per tutti ed una parola di conforto.
La ricordo come docente di educazione fisica e come devota cristiana. Con compare Peppè formavano una coppia eterogenea, ma indistruttibile. Il suo spirito di abnegazione per la famiglia è stato eroico, la sua pazienza e perseveranza encomiabili, le sue pagine d'amore peri l marito , i figli e per chiunque la conoscesse, hanno scritto un romanzo a caratteri d'oro, che rimarrà impresso nei cuori di coloro che le hanno voluto bene. Il suo martiro la avvicina a Dio. Mai una parola fuori posto, mai un atteggiamento conflittuale nei confronti di chicchessia, solo bene elargito gratuitamente all'umanità.
Lei è stata la pietra preziosa , nascosta del Cenacolo culturale e di tutte le sue attività, dimostrando che si può essere leader anche senza apparire. Ciao comare, vai a riabbracciare tua madre e il maestro Pasqualino, tuo grande Padre e vai, come sempre ,in soccorso delle anime, nella luce dell'eternità del Paradiso! Non ti dimenticheremo mai.
Paolo Porrone e fam.
Carissimi Peppè e Giorgio Vi sono vicino in questo frangente delicato. Maria Antonietta era una donna santa, madre e moglie amorevole. Ricordo con piacere tutti i momenti belli sia del teatro, che della vita sociale condivisi, comprese le cene alle tre di notte a casa sua dopo gli eventi. Aveva sempre un sorriso per tutti ed una parola di conforto.
La ricordo come docente di educazione fisica e come devota cristiana. Con compare Peppè formavano una coppia eterogenea, ma indistruttibile. Il suo spirito di abnegazione per la famiglia è stato eroico, la sua pazienza e perseveranza encomiabili, le sue pagine d'amore peri l marito , i figli e per chiunque la conoscesse, hanno scritto un romanzo a caratteri d'oro, che rimarrà impresso nei cuori di coloro che le hanno voluto bene.
Il suo martiro la avvicina a Dio. Mai una parola fuori posto, mai un atteggiamento conflittuale nei confronti di chicchessia, solo bene elargito gratuitamente all'umanità. Lei è stata la pietra preziosa , nascosta del Cenacolo culturale e di tutte le sue attività, dimostrando che si può essere leader anche senza apparire. Ciao comare, vai a riabbracciare tua madre e il maestro Pasqualino, tuo grande Padre e vai, come sempre ,in soccorso delle anime, nella luce dell'eternità del Paradiso! Non ti dimenticheremo mai.
Paolo Porrone e famiglia