AGNONE. Mancata riapertura del liceo Scientifico Giovanni Paolo I, il consigliere di ‘Agnone Rinasce’, Lorenzo Marcovecchio interroga Comune di Agnone e Provincia di Isernia. “Da quanto appreso dagli organi di stampa locali, risulterebbero incapienti i fondi dell’Ente Provincia di Isernia da utilizzare per il ripristino della piena funzionalità dell’edificio che ospita il liceo Scientifico “Giovanni Paolo I”, oggetto di un corto circuito che lo ha reso inutilizzabile – scrive Marcovecchio -. Ciò, penalizza gravemente gli studenti i quali sono stati costretti ad abbandonare le proprie aule allestite, per essere smistati negli altri plessi scolastici tra cui anche quelli della “G.N. D’Agnillo”, oggetto in passato di proteste e rivolte poiché, come oggi, con forti mancanze sul fronte della sicurezza. Ma non solo. L’incertezza intorno alla data di riapertura – prosegue Marcovecchio - genera preoccupazione anche in quelle attività commerciali poste nelle vicinanze dell’edificio che, inevitabilmente, soffrono la mancanza di utenza. Il tutto in un periodo in cui, sebbene i nostri storici servizi siano giornalmente cancellati, le priorità di questa amministrazione sembrano essere solo altre. Pertanto – conclude il consigliere di opposizione al Comune di Agnone - chiede di conoscere eventuali novità in merito alla “riconsegna agli studenti” dei locali del liceo Scientifico nonché le eventuali iniziative, anche di protesta, che il Sindaco o la giunta, intenderanno porre per la risoluzione dell’increscioso problema”.