Poteva nascere in America, invece ha le sue radici in Molise. Così, l'attore Sergio Castellitto si racconta a Vanity Fair, parlando della terra che ha portato e porta sempre nel cuore: il Molise.
"Arturo, mio padre, nato a Campobasso, alla fine della guerra emigrò a Roma con i suoi quattro figli e la moglie. Per un puro caso, non se ne andò in America come molti molisani in quegli anni. Io, figlio del miracolo economico, sono nato diversi anni dopo". Il legame con la terra del padre, Sergio Castellitto non l'ha mai dimenticato, e descrive il Molise come una terra ricca di racconti, i racconti di Arturo, suo padre, e dei suoi fratelli. Racconti di mille aneddoti più e meno curiosi vissuti alcuni anni prima proprio qui, in Molise.

L'attore con la moglie Margaret Mazzantini attrice irlandese, scrittrice, sceneggiatrice in questi giorni si e' concesso una vacanza molisana , il giorno 23 agosto ha visitato il War Museum Winterline Venafro accolto dall'ex sindaco di Conca Casale Luciano Bucci, da Franco Valente e Rosaria Mascio e ha promesso di tornare perché è rimasto affascinato dal museo e dai suoi diorama e vuole visitarlo con calma insieme ai suoi figli appassionati di storia.

Le tappe odierne del famoso attore italiano in Alto Molise, ad Agnone e Capracotta
Castellitto e Mazzantini ad Agnone hanno visitato il centro storico, il teatro Italo Argentino e, infine, accompagnato dal il sindaco Daniele Saia, hanno visitato la fonderia delle campane Marinelli.
Il sindaco Saia a fine visita ha detto: “Siamo onorati di aver potuto accogliere nella nostra cittadina due artisti di spessore che hanno potuto apprezzare le nostre bellezze artistiche e culturali.”