Padre Lorenzo Polidoro lascia l'ostello della gioventù di Rosello alla città di Lanciano

14/02/2023
Attualità
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Padre Lorenzo Polidoro lascia alla città di Lanciano l'ostello della gioventù di Rosello. Questa è una delle ultime volontà contenute nel testamento del frate francescano, deceduto a 90 anni lo scorso 22 dicembre. L'annuncio è stato dato dal sindaco Filippo Paolini durante la messa di sabato 11 febbraio, nella chiesa di San Pietro Apostolo, in memoria di padre Lorenzo.

“Nei giorni scorsi sono stato contattato dal notaio Sergio Sideri – conferma Paolini – che mi ha informato di questo legato testamentario con cui padre Lorenzo lascia alla città di Lanciano l'immobile di Rosello, con delle prescrizioni. Ovvero che la destinazione deve rimanere la stessa oppure, nel caso il Comune decidesse di venderlo, metà del ricavato della vendita deve andare per borse di studio per ragazzi meritevoli, in qualunque disciplina, scelti da un'apposita commissione formata dal sindaco di Lanciano, da un magistrato, un avvocato, un medico e un operaio”.

L'idea di lasciare l'ostello della gioventù, un ritrovo estivo per gruppi parrocchiali, alla città di Lanciano padre Lorenzo l'aveva già esternata nel 2008, in occasione del conferimento della cittadinanza onoraria. E l'ha confermata nel testamento redatto il 15 settembre 2015.

“Non ho nessuna intenzione di vendere la struttura – chiarisce il sindaco - per me era e resta un ostello, che racchiude i ricordi di centinaia di ragazzi lancianesi e non. Padre Lorenzo ci teneva per amore verso i lancianesi che hanno contribuito fattivamente alla realizzazione dell'ostello. Fu grazie al contributo fattivo di imprenditori, artigiani e parrocchiani, infatti, che nel 1981 viene inaugurato l'Ostello della gioventù. Ovviamente dovremo verificare le sue condizioni e l'agibilità, probabilmente fare dei lavori di manutenzione e poi darlo in gestione”.

Con una delibera di giunta, intanto, l'amministrazione comunale ha scelto di intitolare al frate francescano il campetto da calcetto, attiguo alla chiesa di San Pietro, come testimonianza di affetto e di immutata stima. Il parere favorevole, però, spetta al prefetto in quanto si tratta di un'intitolazione a persona deceduta da meno di dieci anni. fpnte https://www.chietitoday.it/attualita/padre-lorenzo-dona-citta-lanciano-ostello-gioventu.html


 

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