Agnone: Un incontro pubblico per conoscere le comunità energetiche, norme e progetti

Il sindaco Saia invita la cittadinanza e i sindaci dei comuni limitrofi alla partecipazione presso Palazzo Bonanni il 25 febbraio

23/02/2023
Attualità
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Nel rispetto degli obbiettivi di decarbonizzazione dell'Agenda 2030, come Comune, abbiamo già avviato una serie di iniziative che vanno dall'efficientamento del patrimonio energivoro, alla realizzazione di impianti di produzione da fonti rinnovabili. Adesso è il momento della costituzione di una Comunità Energetica Rinnovabile (CER) che il Comune intende realizzare in collaborazione con i cittadini, i proprietari di superfici utilizzabili per gli impianti fotovoltaici e le attività commerciali.

 Di cosa si tratta? La Comunità Energetica Rinnovabile consiste in un insieme di soci che si dota di uno o più impianti per la produzione e l'autoconsumo condiviso di energia elettrica da fonti rinnovabili. È composta da: - I soci produttori, aderenti in quanto proprietari di impianti di produzione da energia rinnovabile, che consumano l'energia a loro necessaria e immettono in rete quella eccedente; - I soci consumatori, che consumano l'energia prodotta dai produttori. Possono aderire alla comunità energetica, in quanto soci produttori, i proprietari di impianti fotovoltaici con differenti modalità di partecipazione a seconda della modalità con cui hanno realizzato l'impianto, ad esempio se sono realizzati con il 110 e, dell'anno in cui lo hanno realizzato.

 Perché creare una comunità energetica? Perché questa iniziativa porta benefici su diversi livelli sia al Comune, inteso come l'insieme dei cittadini, che ai proprietari di impianti. Benefici per ilComune: Incentivi GSE; abbattimento dei costi energetici; utili dai ricavi di vendita dell'energia per i cittadini aderenti; Ingresso gratuito nella comunità; risparmio nell'acquisto di energia; garanzie sui prezzi nel tempo.

Per l'Ambiente: Riduzione della percentuale di sostanze inquinanti e dello spreco di energia e perseguimento degli obiettivi di Agenda decarbonizzazione energetica entro il 2030 e decarbonizzazione totale entro il 2050. Benefici sociali: Lotta alle "povertà energetiche" e promozione della coesione sociale ed energetica. Per dare ogni tipo di informazione sulla comunità, chiarire ogni dubbio e parlare delle prospettive dell'iniziativa ci vediamoNel rispetto degli obbiettivi di decarbonizzazione dell'Agenda 2030, come Comune, abbiamo già avviato una serie di iniziative che vanno dall'efficientamento del patrimonio energivoro, alla realizzazione di impianti di produzione da fonti rinnovabili. 

Adesso è il momento della costituzione di una Comunità Energetica Rinnovabile (CER) che il Comune intende realizzare in collaborazione con i cittadini, i proprietari di superfici utilizzabili per gli impianti fotovoltaici e le attività commerciali. Di cosa si tratta? La Comunità Energetica Rinnovabile consiste in un insieme di soci che si dota di uno o più impianti per la produzione e l'autoconsumo condiviso di energia elettrica da fonti rinnovabili. È composta da: - I soci produttori, aderenti in quanto proprietari di impianti di produzione da energia rinnovabile, che consumano l'energia a loro necessaria e immettono in rete quella eccedente; - I soci consumatori, che consumano l'energia prodotta dai produttori. 

Possono aderire alla comunità energetica, in quanto soci produttori, i proprietari di impianti fotovoltaici con differenti modalità di partecipazione a seconda della modalità con cui hanno realizzato l'impianto, ad esempio se sono realizzati con il 110 e, dell'anno in cui lo hanno realizzato. Perché creare una comunità energetica? Perché questa iniziativa porta benefici su diversi livelli sia al Comune, inteso come l'insieme dei cittadini, che ai proprietari di impianti. Benefici per ilComune: Incentivi GSE; abbattimento dei costi energetici; utili dai ricavi di vendita dell'energia per i cittadini aderenti; Ingresso gratuito nella comunità; risparmio nell'acquisto di energia; garanzie sui prezzi nel tempo

Per l'Ambiente: Riduzione della percentuale di sostanze inquinanti e dello spreco di energia e perseguimento degli obiettivi di Agenda decarbonizzazione energetica entro il 2030 e decarbonizzazione totale entro il 2050. Benefici sociali: Lotta alle "povertà energetiche" e promozione della coesione sociale ed energetica. Per dare ogni tipo di informazione sulla comunità, chiarire ogni dubbio e parlare delle prospettive dell'iniziativa

Sabato 25 presso Palazzo Bonanni, Assemblea Pubblica. Il sindaco Daniele Saia invita la cittadinanza e i primi cittadini dei comuni limitrofi alla partecipazione 

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