Abbiamo ricevuto un video da un nostro lettore di Termoli e grande appassionato di montagna, particolarmente affascinato dalla natura dei nostri territori altomolisani. E' un esperto conoscitore dei più nascosti luoghi dell'Alto Molise, della flora e fauna e trascorre il suo tempo libero attraversando boschi e sentieri nella natura incontaminata
E' un appassionato di fotografia naturalistica e raccoglitore di funghi per hobby, esperto micologo. Questa sua passione e amore infinito per l'ambiente lo porta ad attraversare in lungo e in largo intere aree boschive.
Nel corso di una delle sue tante incursioni nei boschi si è imbattuto in una scena , ai suoi occhi quasi surreale, che ha filmato. Le immagini del video mostrano centinaia di alberi abbattuti . Alberi tagliati e lasciati abbandonati al suolo. L''ipotesi piu' plausibile che spiega le immagini, e' quella di abbattimento di alberi in una area boschiva privata, o comunale autorizzata al taglio.

Ma le immagini sono crude, vedere centinaia di alberi tagliati ed abbandonati, riversi a terra, il bosco ridotto ad un campo di battaglia è uno spettacolo molto lontano dall'immagine di una Natura che, tutti assieme, dobbiamo imparare a conoscere, rispettare e salvaguardare con comportamenti sempre più eco-sostenibili. Il bosco è un mondo straordinario, regolato da complessi e fragili equilibri, in cui noi dobbiamo essere solo dei graditi ospiti
Molti si chiedono: Ma sono state rispettate tutte le regole per procedere al taglio? e dopo il taglio degli alberi perchè il bosco si presenta come se fosse stato investito da un ciclone
L'area boschiva interessata, e' quella che partendo da Pietrabbondante, direzione San mauro, localita Fratte, confina con la riserva Mab di Colle Meluccio, istituita nel 1971 ed è una Riserva della biosfera UNESCO, insignita della qualifica internazionale assegnata dall'UNESCO per la conservazione e la protezione dell'ambiente, all'interno del programma sull'Uomo e la biosfera - MAB (Man and Biosphere).
Oramai sono molte le spinte da parte delle associazioni ambientaliste-ecologiste, affinchè la Riserva MAB venga estesa all'intera foresta. Il video in questione e' stato inviato ai carabinieri Forestali, all'Assessore all'Agricoltuta regione Molise ,Nicola Cavaliere, al sindaco di Agnone Daniele Saia, al Sindaco di Pietrabbondante affinchè venga accertata la corretteza dell'operato nel taglio degli alberi che seppur autorizzato all'occhio del nostro visitatore, e non solo, appare come una violenza perpetrata ai danni di un territorio tra i piu' belli d'Italia dove la biodiversità rappresenta un valore aggiunto, un patrimonio unico e genuino su scala mondiale e locale.