Albero di Natale in Vaticano, il Comune di Pescopennataro 'spegne' le polemiche

In un comunicato l'Amministrazione Sciulli chiarisce alcuni passaggi. Resta il mistero sui costi dell'operazione

La redazione
11/12/2012
Attualità
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PESCOPENNATARO. Albero di Natale donato dalla Regione Molise al Santo Padre, il Comune di Pescopennataro 'spegne' le polemiche sollevate dagli ambientalisti. Infatti l'Amministrazione guidata da Pompilio Sciulli in una lunga nota chiarisce alcuni passaggi salienti della vicenda dichiarandosi una Giunta "pro-ambiente". Fin qui ok, resta il 'mistero' sui costi dell'operazione che a detta di molti ammonterebbero a decine di migliaia di euro, naturalmente pagati dai contribuenti molisani. 

 

Ecco il comunicato integrale pervenuto in redazione: 

In riferimento ad alcuni articoli riferiti al dono di due alberi di abete bianco, da parte della Comunità di Pescopennataro (IS) al Santo Padre ed al Comune di Roma, ci corre l’obbligo di evidenziare alcune puntualizzazioni.

 

Si precisa che l’Amministrazione Comunale di Pescopennataro, essendo consapevole dell’importanza che l’ambiente naturale ha nei confronti delle generazioni attuali e future, ha rivolto la propria POLITICA AMBIENTALE all’adozione di un sistema di Gestione Ambientale che consente una gestione integrata del proprio territorio tramite la definizione di strumenti che permettono di valutare e controllare gli aspetti ambientali.
Ciò nella convinzione che l’ambiente costituisce una fondamentale via di sviluppo e di crescita anche ai fini turistici (non a caso l’evento in questione, unitamente alla VI Edizione del Simposio di Scultura Live che si svolgerà al Gianicolo a Roma dal 13 al 16 p.v., sarà una vetrina rilevante per far conoscere al meglio il nostro territorio), considerando che sempre più spesso il turista attribuisce maggiore attenzione ed importanza agli aspetti ambientali ed ecologici.
L’Amministrazione Comunale di Pescopennataro ha messo in pratica una serie di iniziative volte alla tutela ed alla valorizzazione del proprio territorio e quindi del proprio patrimonio ambientale:
➢ Piantando ogni anno minimo 50 piantine di Abete Bianco;
➢ Realizzando un opuscolo informativo sulla corretta raccolta differenziata;
➢ Raddoppiando i punti di raccolta della stessa (quindi anche i quantitativi annui);
➢ Concretizzando la chiusura della discarica comunale denominata “La Mandra” con successivo intervento di messa in sicurezza e riqualificazione della stessa;
➢ Acquisendo la certificazione ambientale UNI EN ISO 14001;
➢ Operando al fine dell’acquisizione anche della certificazione ambientale EMAS (è prevista la visita certificativa nel mese di dicembre 2012 e sarà il primo Comune del Molise ad esserne in possesso);
➢ Inaugurando un Museo Ambientale con relativo Centro di Educazione Ambientale denominato l’Abete Bianco;
➢ Realizzando e presentando, tramite il Centro di Educazione Ambientale, alle edizioni 2009 e 2011 dell’Ecotour specifici pacchetti turistici per vacanze sostenibili. Tali pacchetti sono stati presentati anche alla fiera del Mediterraneo che si è svolta a Napoli il 26 marzo 2010;
➢ Realizzando una specifica cartografia dei numerosi sentieri esistenti e tutti fruibili dagli appassionati;
➢ Realizzando un impianto fotovoltaico in località “Colle Pali” di circa 2 Mw;
➢ Realizzando impianti fotovoltaici su strutture comunali.
Inoltre, proprio negli ultimi giorni, si è provveduto ad affidare l’incarico ad apposita Ditta specializzata nel settore, di procedere alla piantumazione di oltre 2.600 specie vegetali diverse, in un’area non utilizzata ai fini agricoli e da riqualificare dal punto di vista ambientale.

 

In merito al prelievo degli alberi in questione, si evidenzia che comunque si è provveduto nel rispetto delle norme vigenti (acquisendo tutte le necessarie autorizzazioni) e soprattutto nel rispetto dell’ambiente.
Infatti la scelta delle piante è ricaduta su alberi singoli posti ai margini di un vasto comprensorio forestale, comprensorio che comunque ricade nel piano periodico di manutenzione e sfoltimento dello stesso.
Corre l’obbligo segnalare che gli alberi impiegati per essere addobbati in occasione del Santo Natale, successivamente vengono consegnati a cooperative sociali che, nella circostanza specifica, serviranno a realizzare giocattoli per bambini.
Infine ci auguriamo che le notizie riportate in questi giorni, non siano state strumentalizzate per fini politici (ci avviciniamo a diversi appuntamenti elettorali), anche perché l’utilizzo di alberi per addobbare le piazze nei comuni è molto frequente nella nostra Regione (mentre nel Comune di Pescopennataro da oltre 5 anni si è scelto di addobbare quelli presenti in prossimità del monumento ai caduti), così come l’utilizzo per altre manifestazioni di carattere storico, ma nessuno ne parla ora come non ne ha mai parlato in passato.

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