Di Giacomo (Ass. Cultura e Solidarietà) - Dopo rinvio a giudizio Presidente Toma e Giunta la società civile e le forze sane molisane esigono trasparenza e controllo sugli atti della giunta

22/05/2023
Attualità
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Di Giacomo (Ass. Cultura e Solidarietà) - Dopo rinvio a giudizio Presidente Toma e Giunta la società civile e le forze sane molisane devono essere messe in condizione di poter esercitare il controllo sugli atti della Giunta Regionale 

Anche se solo ad elezioni regionali concluse si conosceranno le decisioni della magistratura dopo che la Procura di Campobasso ha chiesto il rinvio a giudizio, ipotizzando il reato di abuso di ufficio, per il presidente della Regione Molise, Donato Toma, e per tutti gli assessori della sua Giunta, e per l'ex consigliere regionale Nico Romagnuolo, resta comunque quanto meno ingiustificato sul piano civico il comportamento di Presidente e Giunta.

 Lo afferma Aldo Di Giacomo, presidente dell’Associazione Cultura e Solidarietà che aggiunge: non poteva non essere a conoscenza del Presidente e degli assessori e ancor di più dell’ufficio giuridico-legislativo che supporta il lavoro della Giunta la normativa di legge in materia di inconferibilità e incompatibilità di incarichi presso le pubbliche amministrazioni e presso gli enti privati di controllo pubblico. Come è noto Romagnuolo è stato consigliere regionale supplente tra il 2018 e il 2020 mentre la legge che regolamenta gli incarichi amministrativi prevede che debbano passare due anni prima di ottenere una nomina per un ente sub-regionale. Del resto – dice Di Giacomo – non mi risultano che siano avvenuti casi analoghi in altre Regioni mentre due anni fa si era già pronunciata l'Autorità nazionale anticorruzione con una sonora e chiara bocciatura della nomina di Romaguolo a commissario straordinario del Consorzio per lo sviluppo industriale di Campobasso-Bojano.

 Al di là delle decisioni che spettano alla magistratura, la vicenda rinnova la forte richiesta dei cittadini molisani di legalità e trasparenza specie per la gestione di importanti enti dai quali dipendono lo sviluppo industriale e l’occupazione. Per il presidente dell’Associazione Cultura e Solidarietà siamo di fronte all’ennesima dimostrazione che la società civile e le forze sane molisane devono essere messe in condizione di poter esercitare il controllo sugli atti della Giunta Regionale. Il Presidente Dott. Di Giacomo Aldo

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