AGNONE. Il vice presidente del Consiglio regionale, Franco Giorgio Marinelli candidato con l’Udc a palazzo Madama, il vice sindaco del Comune di Agnone, Maurizio Cacciavillani giura battaglia per un posto nel listino del centrosinistra e infine l’ex sindaco Gelsomino De Vita (Pdl) mediterebbe la sua discesa in campo per le regionali a supporto di una eventuale candidatura del governatore uscente, Michele Iorio. In vista dell’election-day, attesa per il 24 e 25 febbraio prossimi, ad Agnone si scaldano i motori. Scontata la discesa in campo per il Senato di Franco Giorgio Marinelli con l’Udc, manca solo l’ufficialità che arriverà a breve, tengono banco le candidature alle regionali. Ecco le ultime indiscrezioni che provengono dai due schieramenti.
Qui centrosinistra – Il vice sindaco al Comune di Agnone, Maurizio Cacciavillani, sponsorizzato dal primo cittadino Michele Carosella, in queste ore continua il pressing sui vertici del Partito democratico affinché venga inserito nel listino del candidato presidente. Una notizia confermata da altomolise.net tramite fonti vicine al segretario regionale, Danilo Leva. Dunque fallita l’elezione diretta all’ultima tornata, Cacciavillani pretenderebbe la “scorciatoia” del listino, che in caso di vittoria del centrosinistra, gli garantirebbe un posto al sole a Campobasso. Tuttavia la decisione di Cacciavillani non sarebbe stata avallata né da parte di esponenti del centrosinistra locale, perchè non concertata, né tantomeno dai vertici del Partito democratico che per l’altissimo Molise starebbero pensando ad altri nomi. C’è da rimarcare come lo stesso Cacciavillani non gode di un largo consenso elettorale in provincia di Isernia (alle ultime elezioni non ha sfondato la soglia delle 600 preferenze), circostanza che potrebbe definitivamente azzerare l’istanza di far parte del listino.
Qui centrodestra – Al momento l’elettroencefalogramma risulta ultrapiatto. Con la candidatura di Franco Giorgio Marinelli al Senato, difficile individuare un possibile candidato capace di saper raccogliere l’eredità dell’ex assessore regionale. Fattore determinante la riduzione dei consiglieri regionali che da quest’anno passeranno da 30 a 20. L’unico nome spendibile in casa centrodestra sarebbe quello dell’ex sindaco del Comune di Agnone, Gelsomino De Vita da sempre vicino a Michele Iorio. Così se Iorio sarà il candidato presidente potrebbe trovare in De Vita una valida spalla in alto Molise. Si resta nel campo delle ipotesi, ma c’è da sottolineare come ad una eventuale chiamata di Iorio, De Vita non potrebbe defilarsi considerati i trascorsi politici e il rapporto di amicizia che lega i due dagli anni della Democrazia Cristiana.