I Comuni, le Città metropolitane e le Unioni di Comuni che intendevano partecipare hanno dovuto inviare al Servizio VI – Eventi, mostre e manifestazioni del Segretariato generale del Ministero, Ufficio responsabile per la procedura di selezione della Capitale italiana della cultura, la propria manifestazione scritta di interesse alla partecipazione al bando, sottoscritta dal Sindaco del Comune o della Città metropolitana o dal Presidente dell’Unione di Comuni, in qualità di rappresentante legale dell’ente secondo le modalità indicate dal bando.
La domanda doveva essere inviata tramite posta elettronica certificata all’indirizzo capitalicultura@pec.cultura.gov.it.
A tal proposito giunge la nota del comune di Agnone dove si certifica l'invio ufficiale questa mattina del dossier di candidatura di Agnone a "Capitale italiana della cultura 2026" .