AGNONE. La sala consiliare del Comune di Agnone si rifà il look. Sostituzione della moquette e rinnovo del parco sedie per un totale di 5mila e 267 euro (iva esclusa). In tempi di crisi economica e tagli ai servizi la Giunta Carosella, tramite una determina dirigenziale pubblicata sul sito del Comune, ha stabilito che occorre dare maggior decoro ad un’aula utilizzata per 8-9 consigli comunali l’anno.
I nuovi lavori interesseranno – si legge nel documento - la sistemazione della pedana e la fornitura e posa in opera di moquette per la copertura dell’intera pedana. Inoltre, prevista la fornitura di venti sedie del tipo 'Agata' alta con bracciolo in cuoio rigenerato color testa di moro e una poltroncina girevole 'Aurora' full in pelle color testa di moro.
“Siamo alle solite – il commento del consigliere di minoranza Lorenzo Marcovecchio contattato da altomolise.net –. Mentre gli agnonesi e le attività produttive locali vengono strozzate con uno spropositato aumento di tasse (vedi Imu), la maggioranza di centrosinistra ha pensato bene di investire cinquemila euro per il rifacimento di una sala utilizzata meno di dieci volte l’anno. Non c’è che dire – prosegue Marcovecchio – sul metodo utilizzato da una Giunta che se da un lato si lamenta sulla mancanza di fondi, dall’altra sperpera denaro pubblico in maniera del tutto inopportuno”.
A questo punto il consigliere di minoranza chiede se un investimento del genere non poteva essere utilizzato in modo migliore. “Penso solo alla miriade di strade dissestate sparse nell’agro agnonese, alle numerose associazioni di volontariato che tra mille sacrifici lavorano quotidianamente sul territorio, al piano neve e alle tante imprese creditrici, alle strutture che operano nel sociale. E’ vero, con poco più di 5mila euro – conclude Marcovecchio – non saranno risolti i numerosi problemi citati, tuttavia la scelta poteva essere ponderata in maniera diversa”.
Come dire: l’ennesima occasione buttata alle ortiche! Complimenti.