Turismo delle radici: boom Molise, contributi a 76 Comuni incluso Agnone

21/04/2024
Attualità
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Sono 76 i Comuni molisani, su 822 realtà nazionali con meno di 6 mila abitanti, risultati vincitori del 'Bando per la realizzazione di attività culturali in favore degli italo-discedenti nel mondo' da attuare nel 2024 'Anno delle radici italiane'.

Lo ha reso noto l'assessore regionale alla Cultura, Salvatore Micone, comunicando i contenuti del Decreto del Ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale.

Il Molise, che conta 136 Comuni, ha fatto registrare una percentuale di partecipazione del 59%, la più alta d'Italia. Il contributo, fa sapere Micone, è finalizzato a realizzare una serie di iniziative quali attività ed eventi enogastronomici, culturali, di tradizioni musicali "nell'ottica di sensibilizzare le comunità locali sul tema dell'emigrazione italiana e dei viaggi delle radici e creare sui territori un'offerta turistica mirata ed integrata rivolta ai viaggiatori delle radici capace di rafforzare il legame tra l'Italia e le comunità italiane all'estero permettendo così agli italo-discendenti nel mondo di ricostruire la propria storia familiare ed approfondire la conoscenza della propria cultura d'origine". "Ancora due importanti opportunità da cogliere per i molisani e il Molise - conclude - con l'obiettivo principale di valorizzare l'identità regionale attraverso il sostegno a società, enti di promozione culturali e di promozione turistica e Comuni tramite la promozione delle tradizioni e delle bellezze culturali, paesaggistiche, ambientali, naturali ed enogastronomiche locali ed esaltarne la loro singolare

Tra i comuni ci sono: Acquaviva Collecroce, Baranello, Bonefro, Busso, Campochiaro, Campodipietra, Campolieto, Casacalenda, Castelmauro, Castellino sul Biferno, Cercepiccola, Civitacampomarano, Fossalto, Gambatesa, Gildone, Guardialfiera, Guardiaregia, Jelsi, Limosano, Lucito, Macchia Valfortore, Matrice, Montagano, Montecilfone, Montemitro, Montorio nei Frentani, Oratino, Palata, Petrella Tifernina, Pietracatella, Pietracupa, Portocannone, Roccasicura, San Biase, San Felice del Molise, San Giovanni in Galdo, San Giuliano del Sannio, Sant’Angelo Limosano, Sepino, Tavenna, Torella del Sannio, Toro, Trivento, Tufara, Ururi, Vinchiaturo. E per la provincia di Isernia la graduatoria riporta Agnone, Carovilli, Carpinone, Castel del Giudice, Castelpizzuto, Castel San Vincenzo, Castelpetroso, Chiauci, Civitanova del Sannio, Filignano, Forlì del Sannio, Longano, Macchiagodena, Monteroduni, Pescopennataro, Pettoranello, Pietrabbondante, Roccamandolfi, Rocchetta al Volturno, San Pietro Avellana, Sant’Agapito, Sant’Angelo del Pesco, Vastogirardi.

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