La "Transiberiana d'Italia" diventa un cortometraggio

Sarà trasmesso domani sera (ore 18) all'Italo Argentino di Agnone

redazione
14/02/2013
Attualità
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AGNONE. Sarà proiettato venerdì 15 febbraio (ore 18.00), nella sala del Teatro Italo Argentino di Agnone, l’esclusivo cortometraggio ambientato sulla storica tratta ferroviaria Carpinone-Sulmona (la Transiberiana d’Italia) e tra gli splendidi paesaggi dell’Alto Molise, ideato dall’attore molisano Maurizio Santilli. Si intitola “Il Viaggio” ed ha l’ambizione di diventare un film, con l’obiettivo di rendere onore e visibilità al territorio e alle sue peculiarità; oltre che ad attrarre attenzioni sul ripristino del percorso che solca l’Appennino abruzzese-molisano.

L’evento, gratuito, al quale sono invitati a partecipare tutti i cittadini, è promosso da un gruppo di persone interessate della comunità alto molisana, in primo luogo i sindaci (capofila il primo cittadino di San Pietro Avellana, Francesco Lombardi, in collaborazione con il sindaco di Agnone, Capracotta, Frosolone, Carovilli, Vastogirardi, Poggio Sannita, Pietrabbondante) ma anche alcuni operatori economici locali del mondo dell’artigianato e dell’agroalimentare, che vedono nella realizzazione del film un possibile progetto di sviluppo per il futuro del territorio.

La storia narrata nel lavoro cinematografico – il regista è Alfredo Arciero che sarà presente durante la serata – comincia a bordo del treno in partenza da Carpinone e termina (mai argomento fu più attuale) in cima all’Eremo di Celestino V, il Papa della rinuncia. Le vicende personali dei cinque protagonisti, che si ritrovano per caso a viaggiare sullo stesso vagone, si svelano e si intrecciano durante la traversata tra i paesaggi molisani-abruzzesi dell’antico percorso ferroviario. Ognuno ha un motivo di trovarsi su quel treno, ma alla fine tutti troveranno una ragione più profonda nel viaggio. In occasione della serata al teatro Italo Argentino, tutti gli attori, tra cui Daniela Terreri e Marco Caldoro, saranno presenti con il regista e Maurizio Santilli, per interagire con il pubblico.

Ci sarà anche il professore Ugo Di Tullio, ordinario del corso di “Organizzazione Cinematografica” della Facoltà di Pisa e membro della Molise Film Commission, costituita a luglio per veicolare film sul territorio molisano. Un posto importante sarà riservato alla produzione del corto e a tutti coloro che lo hanno reso possibile. Molto bella è anche la musica che fa da sottofondo alla narrazione.
L’appuntamento sarà occasione per illustrare le opportunità che offre la normativa fiscale per investire nella produzione del film (la più nota è la tax credit). Con l’auspicio che la realtà economica dell’Alto Molise vorrà cimentarsi nell’avventura, che senza dubbio rappresenta un’opportunità di crescita per le prospettive del territorio. Artigiani, produttori gastronomici e di tipicità locali, possono diventare arbitri del proprio destino.

“È una rivoluzione quella che viene proposta – ammette un imprenditore dell’agroalimentare di Agnone – una rivoluzione copernicana. L’Alto Molise diventa protagonista con le sue forze, le sue energie, le sue fantasie, i suoi talenti e il suo magnifico territorio. E gli alto molisani potranno farne parte, a partire dalla serata del quindici febbraio al Teatro Italo Argentino. È necessario partecipare”.

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