L'Istituto Comprensivo "Molise Altissimo" di Carovilli ha organizzato una giornata di commemorazione dedicata alla Shoah dei Rom e Sinti, un evento spesso dimenticato nella storia della Seconda Guerra Mondiale.
Venerdì 24 gennaio, in occasione del Giorno della Memoria, gli studenti hanno l'opportunità di ascoltare una relazione di Francesco Paolo Tanzj, ex docente e scrittore, che racconterà la storia della persecuzione subita dai Rom e dai Sinti durante il nazifascismo.
"Porrajmos", che significa "divorare" in romanì, è il termine con cui si indica lo sterminio sistematico di circa un milione di Rom e Sinti perpetrato dai nazisti e dai loro collaboratori. Un genocidio spesso dimenticato, ma che ha lasciato un segno profondo nella storia di questi popoli.
L'iniziativa dell'Istituto Comprensivo di Carovilli vuole contribuire sensibilizzare le giovani generazioni sull'importanza della memoria e del rispetto per la diversità.
L'immagine scelta per promuovere l'evento è molto significativa: un filo spinato, simbolo della prigionia e della violenza, su cui sboccia una rosa rossa, simbolo di speranza e di rinascita. Questo contrasto vuole sottolineare come dalla tragedia possa nascere la consapevolezza e la volontà di costruire un futuro migliore.
La scelta di celebrare questa giornata all'interno di una scuola è particolarmente importante, in quanto permette di coinvolgere i giovani e di trasmettere loro i valori della tolleranza, della solidarietà e del rispetto per la diversità.