Campane tra passato e futuro: al Museo Marinelli si celebra il Made in Italy con “Armonie di Campane”

Il 15 aprile un evento tra tradizione e innovazione sonora per onorare l’arte campanaria patrimonio Unesco

11/04/2025
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Un confronto tra tradizioni riconosciute come Patrimonio Immateriale dall’Unesco e innovazione nel suono

 delle campane, con la partecipazione delle Istituzioni locali, Imprese, Associazioni e Scuole.

L’Evento organizzato dalla Fonderia e dal Museo della Campana Marinelli, insieme alla Regione Molise, in 

occasione delle Giornata del Made in Italy è il perfetto connubio tra passato e futuro ed in questa ottica 

celebrerà la concessione del titolo Unesco al Patrimonio Immateriale dell’Arte Tradizionale Campanaria con

 lo svelamento di una targa della Pontificia Fonderia Marinelli. 

Oggi grazie all’innovazione, il suono delle campane può trovare nuove forme di espressione, mantenendo 

viva la memoria storica e integrandosi con il mondo moderno, attraverso la invenzione di un nuovo 

strumento musicale, un carillon di 28/30campane impilate una dentro l’altra, che consente ai maestri 

percussionisti di ottenere melodie, che si uniscono alle orchestre.

Prenderanno parte al convegno la Presidente della Federazione Nazionale Suonatori di Campane, nonché 

dell’Associazione Suonatori, che metterà a confronto la tradizione riconosciuta dall’UNESCO con 

l’innovazione del suono delle campane ed il Maestro Giulio Costanzo che spiegherà come si ottengono le 

melodie di campane e si esibirà nella replica del Concerto di Campane del Giubileo, suonato in Piazza San 

Pietro il 24 Dicembre 2024 per annunziare l’apertura della Porta Santa.

Concluderà l’Assessore regionale per lo Sviluppo Economico Andrea Di lucente parlando delle Eccellenze

 del Made in Italy.

L ‘evento, aperto alle scuole, è una opportunità di condivisione con le nuove generazioni e con un pubblico 

di esperti internazionali delle innovazioni nell’arte campanaria, facendo sì che le eccellenze italiane 

continuino a risuonare melodie nel mondo.

                                                                               

                                                                    

 

 

 

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