Atessa – Nella giornata di ieri 5 maggio, si è tenuto un incontro tra la Direzione dello stabilimento Stellantis di Atessa e le Segreterie territoriali, insieme alla Rsa di FIM, FIOM, UILM, FISMIC, UGLM e AQCF, per discutere della situazione aziendale attuale e dell'utilizzo degli ammortizzatori sociali.
Con l’approssimarsi della conclusione delle 52 settimane di Cassa Integrazione Ordinaria (CIGO) previste dalla normativa vigente, le parti hanno condiviso la necessità di un cambiamento nella gestione della riduzione dell’attività lavorativa. A partire dal 12 maggio 2025, si passerà infatti al Contratto di Solidarietà (CDS), uno strumento che consente di evitare esuberi attraverso una riduzione concordata dell’orario di lavoro tra i dipendenti.
Le organizzazioni sindacali, in maniera unitaria, hanno firmato l’accordo, ottenendo l’impegno della Direzione aziendale a garantire la maturazione automatica dei ratei mensili (ferie, tredicesima, TFR, ecc.) per tutti i lavoratori interessati dal nuovo strumento. Tale clausola è stata inserita nel testo dell’accordo.
«Abbiamo ritenuto fondamentale tutelare non solo i livelli occupazionali, ma anche i diritti economici e contributivi dei lavoratori – si legge in una nota congiunta delle sigle sindacali – e riteniamo positivo l’impegno dell’azienda su questo fronte».
Nei prossimi giorni, le rappresentanze sindacali convocheranno un’assemblea informativa per illustrare nel dettaglio i contenuti dell’intesa e le prossime fasi operative.
L'accordo si inserisce in un contesto produttivo delicato, segnato da una congiuntura che continua a pesare sul comparto automotive, e rappresenta una soluzione condivisa per affrontare un periodo di transizione mantenendo al centro la salvaguardia occupazionale.