Via libera al Piano sociale della discordia: Pd e parte dei 5 Stelle votano contro, ma Greco e Romano si astengono e spaccano l’opposizione

03/06/2025
Attualità
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Il Consiglio regionale ha approvato a maggioranza, martedì 3 giugno, il Piano Sociale Regionale 2025-2027 e il Piano Regionale di Contrasto alla Povertà, nonostante le forti proteste di numerosi sindaci, accorsi a Palazzo D’Aimmo per manifestare contro la riforma degli ambiti sociali territoriali, che saranno ridotti e riorganizzati secondo i distretti sanitari. 

La misura, difesa dalla consigliera Stefania Passarelli e dal presidente Francesco Roberti, è stata duramente criticata dall’opposizione, in particolare dal PD, che la considera inefficiente, costosa e lesiva dell’autonomia dei Comuni.
 

Spaccatura anche nel Movimento 5 Stelle: Andrea Greco si è astenuto, a differenza dei colleghi Primiani e Gravina che hanno votato contro. Si è astenuto anche Massimo Romano di Costruire Democrazia, contribuendo a rompere il fronte compatto dell'opposizione

Critiche anche dal presidente della Provincia di Campobasso, Pino Puchetti, che ha contestato il metodo e il merito del provvedimento. Il clima resta teso, con una frattura evidente tra Regione e amministratori locali.

 
 
 
 
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